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  • Nuovo record da FANUC: consegnato il milionesimo robot industriale

    Nuovo record da FANUC: consegnato il milionesimo robot industriale

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            FANUC Corporation ha appena raggiunto un importante traguardo nel settore dell'automazione industriale, con la produzione del suo milionesimo robot. FANUC, che fornisce in tutto il mondo sistemi CNC, robot e macchine utensili, è riconosciuta come pioniera nell'automazione di fabbrica. La prima installazione in assoluto di un robot FANUC risale al 1974, anno in cui l'azienda nipponica ne ha inserito uno nelle proprie linee produttive. Oggi, sono migliaia i robot che costruiscono nuovi robot negli stabilimenti produttivi in Giappone alle pendici del monte Fuji.   "La domanda per i nostri robot è attualmente ai massimi storici", commenta Marco Ghirardello, Presidente e CEO di FANUC Europe.   Robot per tutte le esigenze Se in passato i robot industriali venivano tradizionalmente utilizzati soprattutto nell'industria automobilistica ed elettronica, ora sono diventati di impiego comune in molti altri settori e mercati. Non è raro, infatti, trovarli all’opera nell'industria alimentare e farmaceutica, e persino a supporto di attività artigianali. La crescente carenza di manodopera qualificata e la maggiore facilità d'uso dei robot sono alcune delle ragioni della diffusione della robotica in nuovi segmenti. FANUC dispone di oltre 200 modelli di robot capaci di svolgere diverse attività nel settore manifatturiero, come la saldatura, la verniciatura, l'assemblaggio e l'imballaggio. I robot collaborativi (cobot) stanno poi guadagnando sempre più popolarità, in quanto possono lavorare a fianco degli operatori e collaborare alle loro attività senza bisogno di installare alcuna barriera di sicurezza. Tuttavia, i robot di produzione tradizionali sono ancora predominanti nel mondo dell'industria. Il loro utilizzo nell'automotive, ad esempio, contribuisce ad accelerare la transizione alla mobilità elettrica. "Le applicazioni che utilizzano i robot sono in espansione, e si prevede che la domanda continuerà a crescere in modo significativo in futuro. Per supportare le esigenze di automazione dei nostri clienti, FANUC si impegna a migliorare ulteriormente la qualità, le prestazioni e le capacità di fornitura", afferma Ghirardello.     FANUC scrive la storia dell’automazione Nel 1977, FANUC ha sviluppato e avviato la produzione del suo robot a coordinate cilindriche "FANUC ROBOT MODEL 1". Da allora, questo si è evoluto nel "FANUC ROBOT S-MODEL 420", prima, utilizzato in molte linee di assemblaggio di carrozzerie automobilistiche, e nel "FANUC Robot R-2000iA", poi, sviluppato nel 2000 con l'obiettivo di migliorare nettamente l’affidabilità e le prestazioni di movimento e di rendere competitivi i costi. Negli anni, la diffusione dell'automazione in un'ampia gamma di applicazioni ha portato allo sviluppo di diversi modelli, come la serie di robot di piccole e medie dimensioni ARC Mate per la saldatura ad arco, la gamma di robot compatti LR Mate, che possono essere montati direttamente sulle macchine utensili per l'asservimento delle macchine, la serie M-710i, la serie M-410i e la serie M-900i per la movimentazione dei materiali. Inoltre, FANUC ha nel corso del tempo ampliato la propria offerta sviluppando modelli per soddisfare le richieste specifiche dei clienti. Tra questi, la serie M-2000iA, che comprende il robot con il carico utile più grande al mondo, capace di sollevare fino a 2,3 tonnellate, e le linee di robot SCARA e Delta per l'assemblaggio e il picking ad alta velocità. Negli ultimi anni, per supportare la crescente domanda di automazione nei diversi processi produttivi, FANUC ha aggiunto alla gamma i robot collaborativi delle serie CR e CRX, che hanno il vantaggio di condividere in tutta sicurezza lo spazio di lavoro con gli operatori e di essere molto semplici da avviare e programmare. Nel 2017, a 40 anni dalla consegna del primo robot FANUC, il numero cumulativo di robot industriali prodotti ha raggiunto le 500.000 unità. L’impennata nella domanda di automazione degli ultimi anni ha portato FANUC a tagliare il traguardo record del robot numero 1.000.000.       Per maggiori informazioni FANUC Italia Srl Via Lodi, 13 – 20020 Lainate (MI) Tel: + 39 02 36 015 015 Email marketing.it@fanuc.eu Web: www.fanuc.eu/it/it      
    • 23.09.2023
  • Seco guarda al Futuro abbracciando il cambiamento

    Seco guarda al Futuro abbracciando il cambiamento

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        Di recente, Seco, uno dei leader nel settore delle soluzioni per la lavorazione ad asportazione di truciolo, ha introdotto una rinnovata immagine aziendale insieme a una nuova strategia di branding orientata al futuro. L'azienda considera questo rinnovamento come il primo di una serie di passi cruciali, mentre si afferma come uno dei protagonisti nell'ambito dell'innovazione, dell'efficienza e della sostenibilità del settore su scala globale.       L’introduzione del nuovo Brand è stata da poco annunciata e ad essa seguiranno una serie di attività promozionali come eventi, campagne, lancio di prodotti e annunci sui nuovi servizi. Il precedente logo rappresentava i cambiamenti avvenuti in passato, mentre il nuovo design sarà il primo elemento ad attirare l’attenzione delle persone, con l'introduzione della rinnovata identità. Il nuovo logo è un'evoluzione del precedente, costruito sui colori iconici di Seco, resi più luminosi e brillanti, per celebrare la filosofia su cui si fonda la nostra azienda. "Essendo Seco proiettata verso la frontiera dell'innovazione, era nostro desiderio che il nuovo marchio avesse un aspetto all'avanguardia, che fosse trasparente, contemporaneo e adatto per il futuro. Siamo tutti molto emozionati nel presentare questa novità al mondo e siamo ansiosi di scoprire cosa ne pensano le persone. C'è molto altro in arrivo", ha dichiarato Bettina Palmen, Brand Manager di Seco. "Il nuovo logo è solo l'inizio del nostro entusiasmante viaggio”. Contemporaneamente, la nostra offerta di prodotti sta crescendo con nuovi servizi e soluzioni digitali, che rispondono alle nuove esigenze e alle sfide proposte dal mercato. Sono molto entusiasta di vedere questa parte del nostro business crescere, poiché dimostra perfettamente il nostro impegno per il futuro. “Stiamo facendo passi da gigante come azienda e oggi siamo entusiasti di condividere uno di questi traguardi: la nostra nuova identità", ha affermato Stefan Steenstrup, Presidente di Seco.   Seco Tools Italia S.p.A. Via Roma 2 22070 Guanzate Co
    • 23.09.2023
  • Nuovo mandrino di BIG KAISER dedicato alla fresatura trocoidale

    Nuovo mandrino di BIG KAISER dedicato alla fresatura trocoidale

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          Ruemlang, Svizzera – 19 settembre 2023 – BIG KAISER, leader mondiale nella realizzazione di utensili e soluzioni per lavorazioni meccaniche di altissima qualità e precisione, ha reso disponibile MEGA 12DS, un nuovo mandrino espressamente dedicato alle lavorazioni di fresatura trocoidale.     MEGA 12DS è l'ultima aggiunta alla linea MEGA Double Power Chuck di portautensili per fresature impegnative. Progettata per la fresatura trocoidale con frese del tipo antivibrante, la serie MEGA 12DS è caratterizzata da un'elevata rigidità e forte serraggio, ed è disponibile con attacchi BBT30/40, HSK-A e C; le frese con diametro di 10 mm e 12 mm sono tra le più utilizzate per questo tipo di lavorazioni.   I mandrini di fresatura della serie MEGA sono rettificati e bilanciati con precisione e tutti i componenti sono stati progettati specificamente per applicazioni ad alta velocità. L'eccellente rigidità e il corpo sottile consentono l'utilizzo a velocità di rotazione sostenute, fino a un massimo di 30.000 giri/min, mentre l'elevata forza di serraggio garantisce la tenuta sicura dell'utensile.   “La fresatura trocoidale è sempre più comune, grazie all'aumento della popolarità delle frese del tipo antivibrante. Queste frese sono prodotte con tagliente e passo irregolari, così da ridurre al minimo le vibrazioni”, commenta Giampaolo Roccatello, Chief Sales & Marketing Officer Europe di BIG KAISER. “Il mandrino MEGA 12DS è ideale per gli utilizzatori dimacchine dinamiche che lavorano su materiali difficili con strategie di fresatura innovative”.     Il sistema MEGA Double Power Chuck è caratterizzato da un diametro di contatto esteso della ghiera con la flangia, a garanzia della massima rigidità. Questa rigidità eccellente permette di eseguire lavorazioni impegnative senza vibrazioni, anche a velocità elevate. L'erogazione sicura del refrigerante direttamente sul filo tagliente consente poi di migliorare la finitura superficiale, evacuare agevolmente i trucioli, prolungare la durata degli utensili e migliorare il raffreddamento e la lubrificazione degli stessi.   Il mandrino MEGA 12DS di BIG KAISER può essere utilizzato con tutti gli utensili da taglio standard con attacco cilindrico e viene presentato in occasione di EMO 2023 a Hannover (Padiglione 3, Stand F20).   Per informazioni https://www.bigkaiser.eu/it/
    • 19.09.2023
  • EMIL MACCHINE UTENSILI, Open House ottobre 2023.

    EMIL MACCHINE UTENSILI, Open House ottobre 2023.

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        Dal 03 al 07 ottobre 2023 compresi, in sede Emil Macchine Utensili, porte aperte all’ospitalità. Per i marchi FUJI e PRIMINER, novità assoluta, nuovi modelli esposti in anteprima nazionale. EMIL MACCHINE UTENSILI incontrerà il suo pubblico all’Open House di ottobre. L’evento arriva a pochi mesi dal successo del MECSPE di Bologna e sarà l’occasione per allargare la visione su una serie di modelli esposti, scoprire il futuro delle macchine automatiche e l'evoluzione delle tecnologie di produzione dei costruttori rappresentati. L'evento inizierà martedì 03 ottobre presso la nostra sede centrale di Modena, via Bulgaria, 24 e terminerà sabato 07 ottobre. Commerciali, tecnici e partners accompagneranno i visitatori durante la permanenza in azienda. Un’anteprima nazionale. I focus generali riguarderanno i marchi e i modelli conosciuti durante le varie partecipazioni fieristiche, ma la novità e anteprima per l’Italia, sarà la presentazione di due nuovissimi modelli di torni FUJI ACUFLEX e un nuovo centro di lavoro a 5 assi PRIMINER modello C500-5.         Le macchine esposte all'Open House -ENSHU 460 -ENSHU 480 + magazzino 400 utensili -ENSHU 480 + Robot -HWACHEON HI TECH 230 BLYSMC -HWACHEON CUTEX 180 BL YMC -COMEV Pico 2 a 5 assi -REMA CONTROL NBT5 33 -FUJI CSD 300 II R -FUJI ACUFLEX 400S (anteprima nazionale), tornio da barre, 4 assi con 2 assi Y -FUJI ACUFLEX 400D (anteprima nazionale), tornio per lavorazioni da barre e ripresa con contromandrino e asse Y -PRIMER V11L -PRIMINER V13L -PRIMINER V15L -PRIMINER C500-5 (anteprima nazionale), centro di lavoro a portale, lavorazione a 5 assi I visitatori potranno parlare ed interagire con tecnici e commerciali, provare le macchine, informarsi sulle loro qualità, conoscere i punti di forza del famoso Best Service e dei suoi pacchetti di manutenzione ordinaria, preventiva o a copertura globale. L’evento sarà anche un’ottima occasione per incontrare colleghi, professionisti del settore e numerosi partners. I partners presenti -SECO Tools -RUBIX -TEOMA -OML AUTOBLOK -LEHMANN -TOP SOLID -RENISHAW Per tutta la durata dell’evento sarà disponibile un servizio di catering.     Per ulteriori informazioni sull'evento, orari e il programma completo, visitate il nostro sito web all'indirizzo www.emilmacchineutensili.it    
    • 18.09.2023
  • Più varietà per la Scanalatura, utensili in HSS e le soluzioni di manutenzione di Dormer Pramet

    Più varietà per la Scanalatura, utensili in HSS e le soluzioni di manutenzione di Dormer Pramet

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              Più varietà per la Scanalatura, utensili in HSS e le soluzioni di manutenzione di Dormer Pramet   Dormer Pramet amplia il suo portafoglio di prodotti per la Scanalatura e la Troncatura e introduce nuove punte, maschi e utensili per la manutenzione in HSS con il lancio autunnale dei prodotti   L'assortimento Pramet GL è stato arricchito da utensili con refrigerante interno ad alta pressione, utensili per Scanalatura interna e Scanalatura frontale, inserti monolaterali per Scanalatura profonda e Troncatura e molte altre piccole aggiunte per rendere la gamma GL pienamente performante e competitiva.   Il produttore globale di utensili sta inoltre introducendo una nuova punta Dormer in HSS con gambo a tre piani per evitare lo slittamento nel mandrino, nuovi maschi Dormer economici in HSS per elettroutensili manuali e nuovi estrattori di viti e kit di rimozione bulloni per rendere la manutenzione più facile e conveniente.   Per maggiori informazioni su questi o altri prodotti Dormer Pramet, contattate l'ufficio vendite locale o visitate il sito https://www.dormerpramet.com/2023-2-new-products          
    • 14.09.2023
  • HAIMER alla EMO 2023: La gestione degli utensili diventa semplice

    HAIMER alla EMO 2023: La gestione degli utensili diventa semplice

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          Alla EMO, HAIMER presenterà una serie di nuovi prodotti innovativi nel campo della tecnologia di bloccaggio degli utensili: dal Micro Collet Chuck al High Performance Chuck fino all'innovativa tecnologia Hybrid Chuck. In futuro verranno aggiunti al programma anche i modelli PSC 40 e PSC 50 come interfacce mandrino. Un'altra novità è che in futuro tutti i portautensili HAIMER verranno laserati con un codice Data Matrix univoco, che potrà essere utilizzato anche per soluzioni di gestione degli utensili.     Alla EMO 2023 di Hannover il gruppo HAIMER presenterà le sue innovazioni leader del settore. Oltre ai comprovati portautensili di alta qualità, la digitalizzazione e l'automazione sono il fulcro dello stand. Le nuove versioni software per le macchine per calettamento, equilibratura e presetting HAIMER consentono uno scambio di dati fluido tra loro e con macchine utensili e automazione. Il clou dello stand: una potente cella di automazione per l'attrezzaggio degli utensili, compreso un sistema di trasporto autonomo da e verso la macchina utensile. La gestione degli utensili deve essere resa il più semplice possibile per le aziende manifatturiere di tutte le dimensioni, piccole o grandi che siano. I responsabili del Gruppo HAIMER sono convinti che questo sia importante. Alla EMO 2023 presenteranno una gamma di prodotti orientata a questo, che spazia da miglioramenti innovativi a concetti orientati al futuro. Sempre al centro dell'attenzione come obiettivo principale: la possibilità di integrazione in sistemi di produzione digitalizzati e automatizzati.     L'amministratore delegato di HAIMER Andreas Haimer con il nuovo mandrino ibrido HAIMER, presentato in esclusiva mondiale alla fiera EMO. Questa nuova tecnologia brevettata unisce i vantaggi di due mondi di serraggio, ovvero le proprietà di smorzamento delle vibrazioni di un mandrino ad espansione idraulica con quelle di un mandrino a calettamento ad alta precisione e ad alte prestazioni.   Novità mondiali alla EMO Hannover "Per quanto riguarda la digitalizzazione e l'automazione della gestione delle attrezzature, presenteremo un concetto globale coerente", sottolinea Andreas Haimer, presidente del gruppo HAIMER. "Ciò include prodotti e soluzioni software facili da implementare che i clienti possono utilizzare plug-and-play e con cui possono rendere la loro produzione più economica. HAIMER prenderà per mano i clienti e li guiderà passo dopo passo verso il digitalizzazione della loro produzione per garantire un processo continuo. L'importanza del presetting degli utensili aumenterà quindi in modo significativo per molti clienti", continua Andreas Haimer. L'HAIMER Hybrid Chuck verrà presentato in anteprima mondiale esclusivamente alla EMO. Questa tecnologia nuova e brevettata combina i vantaggi di due sistemi di bloccaggio: le proprietà di smorzamento delle vibrazioni di un mandrino idraulico con quelle di un mandrino a calettamento ad alta precisione e ad alte prestazioni. Il nuovo Micro Collet Chuck, anch'esso presentato alla EMO, è adatto per diametri del gambo a partire da 1 mm e soddisfa le esigenze del cliente in termini di massima precisione di concentricità combinata con la massima semplicità di utilizzo. Nuovo software per macchine per calettamento, equilibratura e presetting In futuro, tutte le macchine per calettamento, equilibratura e presetting HAIMER riceveranno una nuova versione del software che include un'interfaccia bidirezionale che può essere collegata al nuovo HAIMER Tool Room Manager (TRM). Questo nuovo software monitora lo stato online di tutti i dispositivi nella sala di presetting utensili, documenta i processi e monitora il rispetto delle tolleranze specificate. Un'interfaccia OPC-UA opzionale, un'interfaccia client o MQTT Connect standardizza l'accesso a macchine, dispositivi e altri sistemi e consente lo scambio di dati indipendente dal produttore. Sulla macchina equilibratrice HAIMER Tool Dynamic il nuovo software apre anche la porta all'indicizzazione automatica. A questo scopo nei nuovi modelli è integrata una pinza che ruota l'utensile da equilibrare. Il software fa il resto senza alcun ulteriore intervento dell'operatore. Per l'unità combinata Tool Dynamic Preset Microset, la funzione Automatic Drive consente la misurazione completamente automatica. Gestione intelligente degli utensili con HAIMER WinTool     Per offrire ai propri clienti un sistema ottimale di gestione dei dati degli utensili e di distribuzione degli utensili, HAIMER collabora con il gruppo TCM e le sue linee di prodotti WinTool e Toolbase. Toolbase è un sistema di distribuzione utensili intelligente che include armadietti portautensili e software configurabili individualmente. Consente una gestione efficiente degli accessi tramite codice a barre, RFID o interazione manuale.       Un altro punto forte è il nuovo sistema integrato di gestione degli utensili HAIMER, compresi i distributori automatici intelligenti, che sarà presentato alla fiera EMO. Nel giro di soli quattro mesi è stato introdotto il software WinTool comprensivo del sistema di erogazione Toolbase con collegamento in rete completamente integrato alle macchine HAIMER, che ha ampliato ulteriori funzioni e ha contribuito a standardizzare il processo. Per offrire ai propri clienti un sistema ottimale di gestione dei dati degli utensili e di distribuzione degli utensili, HAIMER collabora con il gruppo TCM e le sue linee di prodotti WinTool e Toolbase. Come soluzione software per la gestione di utensili e dati, WinTool consente la gestione di utensili, risorse, programmi macchina, processi e dati principali. Toolbase è un sistema di distribuzione utensili intelligente che include armadietti portautensili e software configurabili individualmente. Consente una gestione efficiente degli accessi tramite codice a barre, RFID o interazione manuale. In futuro tutti gli apparecchi di presettaggio HAIMER Microset potranno essere equipaggiati di serie con WinTool. I visitatori dello stand HAIMER avranno una prima impressione: una dimostrazione mostrerà quanto sia facile creare in pochi minuti un gemello digitale di un utensile completo se i dati fondamentali sono disponibili in WinTool. HAIMER ha già svolto un lavoro preparatorio a questo riguardo e ha preparato tutti i parametri, i passi e i dati DXF in conformità con DIN 4000 e ISO 13399. I dati sono a disposizione di tutti per il download sul sito web HAIMER e sulla piattaforma dati Tooltracer. Un'altra novità è che in futuro tutti i portautensili HAIMER verranno incisi al laser con un codice Data Matrix univoco, che potrà essere utilizzato anche per soluzioni di gestione degli utensili. Ciò significa che un'ampia varietà di informazioni può essere memorizzata in un database per ciascun portautensile e recuperata secondo necessità, senza la necessità di un chip RFID o di un codice QR incollato. Inoltre i dati digitali sono già memorizzati nel sistema HAIMER WinTool. In WinTool è possibile utilizzare anche dati di altri produttori. A questo scopo, il software offre un semplice plug-in per Tooltracer, un prodotto basato su cloud che gestisce i dati anagrafici degli utensili provenienti da diverse fonti in modo coerente e senza errori. Concetto futuro per il presettaggio degli utensili Mentre tutte queste innovazioni semplificano il processo di produzione per ogni operatore meccanico e possono essere utilizzate anche da piccole e medie imprese per aumentare l'efficienza, l'highlight allo stand HAIMER si rivolge più alle aziende con il massimo grado di automazione. Stiamo parlando del nuovo HAIMER Automation Cube One, che in 60 secondi può calettare e scalettare un utensile , misurarlo e trasferire i dati alla macchina e ai database.     Il nuovo HAIMER Automation Cube One con controllo Siemens Sinumerik One, che può calettare e scalettare un utensile in 60 secondi, misurarlo e trasferire i dati alla macchina e ai database, è un'enorme cella robotizzata per il funzionamento 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Soprattutto, il partner del progetto Siemens ha fornito un supporto completo, rapido e altamente competente, in modo che il progetto potesse essere realizzato nel tempo record. Per quanto riguarda l'interfaccia mandrino, la nuova cella può gestire fino a tre diverse interfacce contemporaneamente, e fino a undici assi movimentano i pezzi.   L'amministratore delegato Andreas Haimer spiega: "Negli ultimi anni abbiamo imparato dal nostro progetto pilota 'Automation Cube'. In linea con le esigenze dei clienti, la nostra nuova cella robotizzata è costruita in modo robusto quanto una macchina utensile. A questo scopo abbiamo portato diversi partner a bordo. Siemens fornisce l'ultimo controllo CNC Sinumerik One. Senza il supporto completo, rapido e altamente competente di Siemens, non saremmo stati in grado di realizzare questa nuova macchina in un tempo record", sottolinea Andreas Haimer. Alla realizzazione del progetto hanno infine lavorato anche molti partner esperti a livello globale e regionale. Una panoramica dettagliata di tutte le aziende coinvolte nell'HAIMER Automation Cube One è disponibile nel materiale informativo disponibile presso lo stand HAIMER durante la EMO. La nuova cella robotizzata, che gestisce il calettamento automatico in entrata e in uscita nonché la misurazione dei gruppi di utensili, è significativamente più grande e più stabile. Anche per quanto riguarda l’interfaccia mandrino, la nuova cella può gestire fino a tre diverse interfacce contemporaneamente e fino a undici assi che si prendono carico della movimentazione dei pezzi. Un altro elemento di attrazione sarà probabilmente il collegamento con le macchine utensili presentate in fiera, che vengono gestite dagli AGV (Automated Guided Vehicles) di DMG MORI. Consentono l'alimentazione non presidiata delle macchine in un capannone di produzione. "In futuro tali sistemi assumeranno funzioni centrali nella produzione automatizzata", è convinto Andreas Haimer. Soprattutto in tempi di crescente carenza di manodopera qualificata, ciò crea nuove opportunità e possibilità per le aziende di garantire sempre la fornitura di utensili. Troverete lo stand HAIMER alla EMO 2023 nel padiglione 4, E18.    
    • 13.09.2023
  • BIG KAISER rivoluziona le lavorazioni di precisione con il sistema di barenatura interamente automatica EWA 68

    BIG KAISER rivoluziona le lavorazioni di precisione con il sistema di barenatura interamente automatica EWA 68

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        Ruemlang, Svizzera – 12 settembre 2023 – BIG KAISER, leader mondiale nella realizzazione di utensili e soluzioni per lavorazioni meccaniche di altissima qualità e precisione, lancia la nuova EWA 68, un bareno intelligente completamente automatico, in grado di eseguire lavorazioni a ciclo continuo senza l'intervento di un operatore umano.   Con EWA 68 non è necessario arrestare la macchina utensile per effettuare le misurazioni e regolare manualmente l'utensile, con conseguente risparmio di tempo, incremento della produttività e riduzione dei tassi di errore umano. Ciò consente di ridurre i costi e di migliorare la precisione, di gestire fori di dimensioni multiple e ripetibili e di evitare sprechi di tempo dovuti alla compensazione manuale.   In occasione di EMO Hannover 2023 (padiglione 3, stand F20), BIG KAISER presenterà la sua gamma completa di sistemi di alta precisione, tra cui la nuova EWA 68, che sarà visibile in funzione sul centro di lavoro CNC FANUC ROBODRILL.       EWA 68 è disponibile con tre seggi, che supportano un'ampia gamma di diametri da 68 mm a 134 mm. Offre una precisione di regolazione di ±2µm.   “EWA 68 è l'ultima versione del nostro sistema EWA, che offre un livello di automazione di gran lunga superiore a qualsiasi altro prodotto della concorrenza, facendo risparmiare tempo e denaro agli utilizzatori”, dichiara Giampaolo Roccatello, Chief Sales & Marketing Officer Europe di BIG KAISER.   Sviluppato in esclusiva da BIG KAISER, il sistema EWA è basato sulla rinomata tecnologia delle teste digitali EWE e sulle teste di alesatura di precisione EWN. EWA 68 è disponibile da subito.     BIG KAISER Precision Tooling Fondata nel 1948, BIG KAISER progetta, produce e commercializza utensili sofisticati e soluzioni per lavorazioni meccaniche di alta precisione. Con 170 dipendenti a livello globale, le filiali BIG KAISER si trovano in Svizzera, in Germania e negli Stati Uniti. La gamma di prodotti, realizzata al 100% in Svizzera e in Giappone, comprende più di 20.000 utensili di precisione conformi ai più severi standard di qualità; tra questi: porta pinze, mandrini idraulici, teste di alesatura, taglienti e strumenti di misura. Azienda che da sempre anticipa le tendenze di mercato ponendo una particolare attenzione all’adesione ai principi di Industry 4.0 con un focus su innovazione, precisione e sicurezza, BIG KAISER sviluppa e produce autonomamente i componenti elettrici ed elettronici delle sue soluzioni, quali display digitali, sistemi di misura, e sistemi per il controllo e il monitoraggio via wireless degli utensili di barenatura e alesatura. BIG KAISER è parte del gruppo BIG Daishowa, che impiega 900 dipendenti nel mondo.     www.bigkaiser.eu/it/ 
    • 12.09.2023
  • LE NUOVE SOLUZIONI SORMA AD EMO HANNOVER 2023

    LE NUOVE SOLUZIONI SORMA AD EMO HANNOVER 2023

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          L’azienda italiana Sorma S.p.a. rinnova la sua partecipazione all’appuntamento fieristico di Hannover e sarà presente con una rassegna dei prodotti dei suoi marchi Nikko Tools di utensili a fissaggio meccanico ed Osawa, per la foratura e fresatura con utensili integrali (pad. 5, stand C35).   Forte di una gamma estremamente ampia di utensili a fissaggio meccanico e utensili integrali frutto di un’esperienza maturata in oltre 70 anni di attività, [l’azienda italiana] Sorma espone in fiera numerose proposte per fresatura, foratura, tornitura, scanalatura, filettatura. Tra queste spiccano le soluzioni Nikko Tools a fissaggio meccanico per fresatura di spallamenti quali i sistemi DoubleRek o Double3Gon, o il sistema a fissaggio meccanico DXP con punta pilota intercambiabile per forature extra profonde, sviluppato per assicurare le migliori prestazioni su materiali ISO P e ISO K. Sul fronte degli utensili integrali Osawa, spiccano le soluzioni per la foratura Typhoon, la serie HF EVOlution, una delle gamme più complete di frese a elica variabile e passo differenziato disponibili sul mercato e  le serie di frese ad alte prestazioni UH e MH per lavorare con i materiali più tenaci fino a 70 HRC caratteristici del settore dello stampo.   NUOVA FRESA HF535T PER FRESATURA TROCOIDALE     Non mancheranno le novità, come la nuova fresa HF535T a marchio Osawa – presentata in anteprima a EMO 2023 – e sviluppata specificamente per l’applicazione di strategie di fresatura trocoidale che amplia ulteriormente l’offerta di frese universali ad alto rendimento HF EVOlution progettate con materiali, spoglie e rivestimenti per assicurare elevate prestazioni con tutti i materiali ISO P, ISO M, ISO K, ISO S. L’elica variabile, il passo differenziato e il diametro del nocciolo diversificato della HF535T permettono di ridurre al minimo le vibrazioni nel caso di passate con elevati volumi di materiale asportato. La geometria torica con un raggio piccolo limita l’insorgere di problemi legati alla scheggiatura e contribuisce ad allungare la vita utile dell’utensile. Il rompitruciolo caratteristico è studiato per consentire l’eccellente evacuazione del truciolo. Le nuove HF535T sono già disponibili nei diametri da D10 a D20.     PPU: LA GEOMETRIA IDEALE PER BARENATURE DI PRECISIONE   La gamma Sorma di inserti a marchio Nikko Tools si arricchisce della nuova serie di rompitruciolo PPU disponibile per il grado JP5125 specifico per la lavorazione di acciai inossidabili e superleghe. La nuova geometria è la soluzione ideale per semi-finitura di ISO M e ISO S e per eseguire barenature di precisione in abbinata alle Vortex Bar. Il grado resistente al calore garantisce elevata affidabilità nel tempo. La geometria molto robusta, che genera basse forze di taglio, è estremamente affidabile, non deforma i pezzi e riduce le vibrazioni nelle operazioni di barenatura. L’abbinata di questi inserti alle Vortex Bar, appositamente studiate a tale scopo, evita l’innesco di vibrazioni anche nel caso di sporgenze elevate (max 5xD). La combinazione ottimizzata di grado e geometria permette di affrontare molteplici sfide operative, tra cui la foratura interrotta di precisione di pareti sottili. Questi nuovi inserti della gamma Nikko Tools sono una soluzione universale in grado di soddisfare tutte le lavorazioni, da quelle convenzionali a quelle più complesse.   Appuntamento, dunque, in fiera presso lo stand Sorma (Pad. 5-C35), dove lo staff sarà lieto di incontrare i visitatori e clienti.   Sorma S.p.a. Fondata a Venezia nel 1950, Sorma S.p.a. (www.sorma.net) si è affermata sulla scena internazionale tra i protagonisti della progettazione e distribuzione di utensili da taglio per l’industria meccanica e abrasione per il settore della lavorazione della pietra e del vetro. Da oltre 70 anni, innovazione, affidabilità e flessibilità guidano l’azienda che oggi conta un centinaio di dipendenti e opera in 67 paesi. La divisione Cutting Tools distribuisce gli utensili a marchio Nikko Tools (inserti a fissaggio meccanico e utensili) e Osawa, con la sua gamma completa di punte e frese integrali in metallo duro. In Italia, Sorma distribuisce inoltre i marchi Yamawa (soluzioni per filettatura), Kemmer (scanalatura e troncatura) e le soluzioni LMT Tools Fette per la rullatura.   Il marchio Osawa Osawa (www.osawa.it ) è un marchio di proprietà di Sorma S.p.a. che ha l’obiettivo di mettere a disposizione del mercato utensili integrali per fresatura e foratura di prestazioni elevate. Il marchio nasce nel 2001 dalla sinergia tra il consolidato know-how di Sorma e le migliori tecnologie di fabbricazione giapponesi ed europee. Per far fronte all’evoluzione dei sistemi e dei costi di produzione, Sorma ha aumentato i propri investimenti e la cooperazione tecnologica con i suoi partner, sempre mettendo al primo posto qualità ed affidabilità. Questa organizzazione rende Osawa capace di soddisfare un ampio ventaglio di richieste da parte dei clienti, anche nelle applicazioni più critiche. La sua flessibilità produttiva, insieme alla direzione altamente qualificata di Sorma, mettono Osawa nelle condizioni di offrire utensili di alto profilo per qualsiasi applicazione e materiale.   Il marchio Nikko Tools Nikko Tools (www.nikkotools.com) è un marchio registrato di proprietà di Sorma S.p.a. e rappresenta il marchio più giovane, innovativo e dinamico dell’azienda che lavora con l’obiettivo di fornire sempre il miglior livello di prestazioni possibile a seconda dei requisiti di applicazione e dei materiali da lavorare. L’offerta Nikko comprende una gamma completa di soluzioni a fissaggio meccanico di alta qualità in Materiali Avanzati (PCD, PCBN e ceramica) affiancata a un vasto programma di inserti metallo duro.     www.sorma.net  
    • 07.09.2023
  • Migliore stabilità degli utensili nelle asportazioni di truciolo più impegnative con la pinza PG di BIG KAISER

    Migliore stabilità degli utensili nelle asportazioni di truciolo più impegnative con la pinza PG di BIG KAISER

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        Ruemlang, Svizzera – 7 settembre 2023 – BIG KAISER, leader mondiale nella realizzazione di utensili e soluzioni per lavorazioni meccaniche di altissima qualità e precisione, presenta la pinza PG (Perfect Grip). La pinza comprende un nuovo sistema anti-sfilamento che blocca pinza e fresa al corpo del portautensili, in modo da eliminare lo scivolamento o sfilamento della fresa durante le operazioni di asportazione del truciolo più impegnative. È particolarmente adatta alla fresatura dinamica e ad alta velocità anche di materiali ostici.   Sono tre le misure disponibili: 10 mm, 12 mm e 16 mm. Soluzioni per grandi diametri erano già precedentemente disponibili; questa è la prima volta che è possibile fresare materiali difficili (come l'Inconel e il titanio) fino a un diametro di soli 10 mm.   A differenza di altri sistemi, la pinza PG non richiede l'acquisto di costose frese appositamente modificate, bensì utilizza frese in metallo duro o HSS già esistenti. Le tacche standard presenti sulle frese con attacco Weldon agevolano l'inserto della chiave di bloccaggio del sistema PG, permettendo un assemblaggio semplice e rapido.   BIG KAISER presenterà la sua gamma completa di sistemi di alta precisione, tra cui la nuova pinza PG, in occasione di EMO Hannover 2023 (padiglione 3, stand F20).     “Migliorando la sicurezza dell'utensile da taglio, la pinza PG offre maggiore stabilità e rigidità nella lavorazione di materiali costosi e di pezzi molto grandi o complessi, tipici ad esempio dell'industria aerospaziale, dove i costi dei pezzi possono essere estremamente elevati”, afferma Giampaolo Roccatello, Chief Sales & Marketing Officer Europe di BIG KAISER. “Quando la lavorazione avviene alla fine del processo, un eventuale sfilamento dell'utensile rovinerebbe il pezzo, penalizzando l'intera commessa dal punto di vista economico”.     La pinza PG è adatta all'utilizzo congiunto con i mandrini forte serraggio MEGA Double Power Chuck e con Hi-Power Milling Chuck di BIG KAISER. Per migliorare la compatibilità, il portautensili si adatta a quattro misure, grazie al manicotto di riduzione presente nella pinza. Qualora l'utensile fosse danneggiato e non potesse essere rimosso dalla pinza, la pinza può essere comunque smontata dal suo supporto.   La pinza PG è disponibile da subito.   BIG KAISER Precision Tooling Fondata nel 1948, BIG KAISER progetta, produce e commercializza utensili sofisticati e soluzioni per lavorazioni meccaniche di alta precisione. Con 170 dipendenti a livello globale, le filiali BIG KAISER si trovano in Svizzera, in Germania e negli Stati Uniti. La gamma di prodotti, realizzata al 100% in Svizzera e in Giappone, comprende più di 20.000 utensili di precisione conformi ai più severi standard di qualità; tra questi: porta pinze, mandrini idraulici, teste di alesatura, taglienti e strumenti di misura. Azienda che da sempre anticipa le tendenze di mercato ponendo una particolare attenzione all’adesione ai principi di Industry 4.0 con un focus su innovazione, precisione e sicurezza, BIG KAISER sviluppa e produce autonomamente i componenti elettrici ed elettronici delle sue soluzioni, quali display digitali, sistemi di misura, e sistemi per il controllo e il monitoraggio via wireless degli utensili di barenatura e alesatura. BIG KAISER è parte del gruppo BIG Daishowa, che impiega 900 dipendenti nel mondo. www.bigkaiser.eu/it/                   
    • 07.09.2023
  • Bota Systems entra a far parte dell'ecosistema UR+ di Universal Robots

    Bota Systems entra a far parte dell'ecosistema UR+ di Universal Robots

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        Bota Systems entra a far parte dell'ecosistema UR+ di Universal Robots per semplificare l'integrazione dei sensori di forza/coppia nei robot collaborativi         Zurigo, Svizzera – 6 settembre 2023 – Bota Systems, azienda all'avanguardia nella produzione di sensori di forza/coppia multiasse, ha sviluppato il nuovo Universal Robots FT Sensor Kit, un sensore di forza/coppia a sei assi estremamente sensibile, certificato da Universal Robots (UR) per l'uso con i suoi robot collaborativi, tra cui l'ultimo modello UR20.   Con questa certificazione Bota Systems fa il suo ingresso nell'ecosistema UR+, un gruppo in continua espansione di partner riconosciuti che sviluppano soluzioni da utilizzare con i robot collaborativi di Universal Robots. Ciò offre agli utilizzatori la sicurezza di poter scegliere tra i migliori dispositivi, come i sensori di Bota, risparmiando tempo di sviluppo e riducendo i rischi.     Martin Wermelinger, responsabile del settore Robotica di Bota Systems, ha dichiarato: "I sensori di Bota si abbinano in modo eccellente ai robot di Universal Robots, fornendo un feedback aptico estremamente sensibile che consente applicazioni di precisione".   Susanne Nördinger, UR+ Ecosystem Manager EMEA di Universal Robots, ha commentato: "I nostri cobot sono eccezionali, e gran parte dei task viene eseguita in combinazione con i dispositivi dei nostri apprezzati partner. Ecco perché abbiamo creato l'ecosistema UR+, dove i nostri clienti possono scoprire diverse soluzioni utili e connettersi con i partner Universal Robots di fiducia per potenziare il proprio cobot".     L’Universal Robots FT Sensor Kit di Bota Systems è disponibile sul sito web di Universal Robots. Comprende tutto ciò che è necessario per una rapida messa in funzione, tra cui il leggero trasduttore del sensore SensONE con elettronica integrata, il cablaggio, l'alimentazione, gli adattatori e i componenti per il fissaggio. Il kit è completo anche del software URCap che si integra nell'interfaccia di programmazione grafica PolyScope di Universal Robots. Il software è composto da driver che consentono di accedere ai dati della coppia di forza e template che permettono di creare facilmente applicazioni e risparmiare tempo di sviluppo.   UR20 è il robot collaborativo (cobot) di fascia alta di Universal Robots, con lo sbraccio più lungo, fino a 1.750 mm, e capacità di carico fino a 20 kg. Grazie al suo ingombro notevolmente ridotto, con un diametro del basamento di soli 245 mm, questo cobot permette ai clienti di automatizzare tutte le applicazioni in cui è necessario movimentare oggetti pesanti su una distanza maggiore.   Un sensore robotico di forza/coppia è un dispositivo che misura la forza e la coppia quando vengono applicate sulla sua superficie. Utilizzando i segnali misurati nel controllo di retroazione (feedback) in tempo reale, i robot possono eseguire compiti di interazione anche impegnativi. Il sensore più comunemente utilizzato nella robotica di questo tipo è un sensore completo a sei assi, che misura forze e coppie su tre assi ciascuno.     # # #   Bota Systems Bota Systems è uno sviluppatore e costruttore di sensori di forza/coppia multiasse, sensori di coppia e sensori personalizzati. Fondata nel 2020 come spin-off dell'ETH Robotic Systems Lab, Bota Systems ha sede a Zurigo, in Svizzera. I suoi sensori conferiscono ai bracci robotici il senso del tatto, e la visione dell'azienda prevede che i robot possano lavorare e muoversi in modo sicuro, naturale e libero come gli esseri umani. Il team di Bota Systems, composto da ingegneri robotici, informatici e meccanici, sviluppa continuamente sensori avanzati e ad elevato grado di integrazione per supportare un'ampia gamma di applicazioni, sia nel campo della ricerca che dell'industria.       Maggiori informazioni al sito www.botasys.com    
    • 06.09.2023
  • BIG KAISER presenta a EMO 2023 i suoi utensili per lavorazioni sempre più precise ed efficienti

    BIG KAISER presenta a EMO 2023 i suoi utensili per lavorazioni sempre più precise ed efficienti

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          Ruemlang, Svizzera – 5 settembre 2023 – BIG KAISER, leader mondiale nella realizzazione di utensili e soluzioni per lavorazioni meccaniche di altissima qualità e precisione, partecipa alla fiera EMO 2023 ad Hannover, in Germania, dal 18 al 23 settembre 2023.   Presso lo stand F20 del padiglione 3 BIG KAISER presenterà la sua gamma completa di soluzioni di alta precisione, tra cui il nuovo EWA 68, un utensile intelligente per la barenatura di precisione completamente automatico, che esegue barenature a ciclo continuo. Grazie a EWA non è più necessario fermare la macchina utensile per prendere le misure e regolare manualmente il bareno, incrementando così la produttività e riducendo il rischio di errore.   Tra i nuovi prodotti che BIG KAISER rivelerà a EMO figura anche il mandrino per la fresatura trocoidale MEGA 12DS. MEGA 12DS è l'ultimo nato della linea di portautensili per fresature impegnative MEGA Double Power Chuck DS di BIG KAISER. Progettato per eseguire lavorazioni di fresatura trocoidale e per l'utilizzo con frese antivibranti, la serie MEGA 12DS è caratterizzata da un'elevata rigidità e forte serraggio.   Il terzo nuovo prodotto è la pinza PG (Perfect Grip), realizzata con uno speciale manicotto di riduzione che si adatta a qualsiasi utensile con attacco Weldon. Proprio questa caratteristica consente di utilizzare l'utensile di preferenza. Il manicotto elimina efficacemente il rischio di sfilamento dell’utensile e previene il danneggiamento di pezzi costosi.       Nell'ampio stand di 315 m² BIG KAISER esporrà il suo ampio portafoglio di soluzioni di precisione, che comprende sistemi antivibrazioni intelligenti, mandrini di fresatura, utensili per la barenatura, portapinze, mandrini idraulici, utensili da taglio, utensili di tornitura e molto altro ancora.   Reto Adam, CEO di BIG KAISER Switzerland, ha dichiarato: "Alla EMO saremo lieti di rivedere i nostri partner, colleghi e clienti e di presentare la nostra tecnologia avanzata per gli utensili di precisione, riconosciuta come leader sia per quanto riguarda i sistemi meccanici che per il controllo elettronico".   EMO Hannover è la fiera di riferimento a livello mondiale per le tecnologie di produzione, e presenta l'intero panorama delle moderne tecnologie per la lavorazione dei metalli. L'edizione del 2019 ha attirato più di 2.200 espositori da 47 Paesi diversi e circa 120.000 visitatori specializzati altamente qualificati.   Vi ricordiamo i nostri riferimenti in EMO: Padiglione 3 Stand F20   www.bigkaiser.eu  
    • 05.09.2023
  • Comunicato Stampa SECO TOOLS AB: Johanna Alkberg nominata Vice Presidente Enterprise IT

    Comunicato Stampa SECO TOOLS AB: Johanna Alkberg nominata Vice Presidente Enterprise IT

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        Dal 1 settembre 2023, Johanna Alkberg è stata nominata Vice President Enterprise IT. Johanna diventerà inoltre membro del Seco Management Group, riportando a Stefan Steenstrup, Presidente Seco. Nel suo nuovo ruolo, Johanna prenderà parte attiva nella definizione e nell'attuazione della direzione strategica per l'IT per Seco.   Johanna Alkberg Vice President Enterprise IT   La sua responsabilità comprende la gestione di piattaforme IT comuni, sicurezza informatica, analisi e altre responsabilità cruciali che consentono il nostro passaggio al digitale. Le sinergie di collaborazione sia con il Gruppo che con Sandvik Machining Solutions continueranno a essere fondamentali nel settore IT.   Johanna ha conseguito due Master of Science in Ingegneria: uno in Informatica e Scienze dei Sistemi presso l'Università di Stoccolma e uno in Ingegneria e Gestione Industriale presso la Mid Sweden University. Dopo la laurea nel 2014, è entrata a far parte di Sandvik Materials Technology come Enterprise Architect e successivamente è entrata a far parte anche del team di gestione IT di Sandvik Materials Technology.   Nel 2018 si trasferisce in Seco e dal 2020 ricopre il ruolo di Director Enterprise Architecture & Digital Transformation Services. Negli ultimi otto anni, un segno distintivo costante è stato il suo impegno attivo nella formulazione ed esecuzione di strategie digitali interfunzionali. “Johanna è una leader esperta con una comprovata esperienza in molte aree dell'IT. Sono molto lieto di averla nel team di gestione e di guidare il continuo percorso IT", afferma Stefan Steenstrup, Presidente Seco. “Coltivando team eccezionali e promuovendo una collaborazione intelligente, daremo forma collettivamente a un futuro in cui la tecnologia porterà a risultati straordinari sia per la nostra organizzazione che per i nostri clienti”, afferma Johanna Alkberg, Vice President Enterprise IT di Seco.   Per informazioni sui prodotti: https://www.secotools.com/?language=it    
    • 01.09.2023
  • VIGEL MANUFACTURING TECHNOLOGIES acquista da GILDEMEISTER DREHMASCHINEN GMBH la linea di prodotto denominata ‘CTV 3rd Generation’

    VIGEL MANUFACTURING TECHNOLOGIES acquista da GILDEMEISTER DREHMASCHINEN GMBH la linea di prodotto denominata ‘CTV 3rd Generation’

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        VIGEL MANUFACTURING TECHNOLOGIES, azienda italiana leader di mercato nel settore industriale della produzione di macchine utensili e riconosciuta a livello internazionale tra i pionieri della tecnologia multimadrino applicata a Centri di Lavoro ha annunciato l'acquisizione dalla società tedesca GILDEMEISTER Drehmaschinen GmbH appartenente al gruppo DMG MORI della linea di prodotto denominata ‘CTV 3rd Generation’.   Questa tecnologia è stata sviluppate da GILDEMEISTER Drehmaschinen GmbH nel corso degli ultimi anni per offrire sul mercato una soluzione industriale altamente performante nel campo della tornitura.   I centri di tornitura ‘CTV 3rd Generation’ sono scelti da prestigiosi players dell’industria automotive - e non, come assets delle loro produzioni spesso con performance produttive ritenute vincenti nel confronto con altri players nel segmento della tornitura. La tecnologia acquistata rappresenta per VIGEL MANUFACTURING TECHNOLOGIES un'estensione naturale del proprio portafoglio in linea con la strategia del gruppo di ritagliarsi delle quote di mercato anche nella lavorazione di componenti rotondi. L’operazione conclusasi permetterà a Vigel di presentarsi sul mercato con una tecnologia consolidata e conosciuta riducendo i tempi di penetrazione del mercato e mettendo le basi per i futuri sviluppi di queste linee di prodotto.   Per informazioni: https://www.vigel.com/  
    • 29.08.2023
  • EMCO presenta il suo nuovo CEO: il Dr. Markus Nolte, forte di una notevole competenza ed esperienza esecutiva, assume la carica di nuovo CEO dell'azienda.

    EMCO presenta il suo nuovo CEO: il Dr. Markus Nolte, forte di una notevole competenza ed esperienza esecutiva, assume la carica di nuovo CEO dell'azienda.

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        A partire dal 1° luglio 2023, il Dr. Markus Nolte ha accettato la posizione di CEO di EMCO GmbH. Un totale di 800 dipendenti, 5 siti produttivi e una rete globale di vendita e assistenza sono sinonimo di macchine utensili di alta qualità "Made in the Heart of Europe", per le innovazioni e per la vicinanza al cliente.   Dr. Markus Nolte, nuovo CEO Emco GmbH   Il Dr. Nolte guiderà l'ambiziosa strategia di crescita di EMCO.  "Non vedo l'ora di affrontare questa entusiasmante sfida in un ambiente di mercato altamente dinamico. L'esperienza del nostro team e l'innovativo portafoglio di prodotti EMCO sono i prerequisiti ideali per espandere la nostra posizione di mercato come fornitori di tecnologia all'avanguardia e servizi di prima classe".   Negli ultimi 25 anni, il Dr. Nolte ha acquisito una vasta esperienza in diverse funzioni e settori di gestione, tra cui come CEO di un fornitore quotato in borsa per l'industria aerospaziale e come responsabile delle vendite e dello sviluppo presso un fornitore automobilistico internazionale.   Jörg Weinkogl responsabile dei reparti vendite, assistenza e marketing   Fornitore di servizi completi nella tornitura e fresatura e produttore di soluzioni chiavi in mano ad alta tecnologia, EMCO è perfettamente preparata per le prossime fasi di crescita.  Un team di gestione rafforzato accompagna il Dr. Nolte in questo ambizioso percorso strategico: Jörg Weinkogl è responsabile dei reparti vendite, assistenza e marketing dal 1° giugno 2023.   Con la sua pluriennale esperienza in EMCO, il Mag. Horst Rettenbacher rafforza il team di gestione in qualità di CFO.   I dirigenti di EMCO GmbH (da sinistra a destra): Jörg Weinkogl, CSO - Dr. Markus Nolte, CEO - Mag. Horst Rettenbacher, CFO   A proposito di EMCO Il produttore di macchine di Salisburgo EMCO è uno dei principali produttori di macchine utensili in Europa. EMCO impiega attualmente circa 800 persone in un totale di 5 siti di produzione in Austria, Germania e Italia. Il fattore centrale di successo dell'azienda a conduzione familiare, attiva a livello internazionale, è la competenza e l'esperienza acquisita in 75 anni di produzione di macchine utensili. Oggi, EMCO è sinonimo delle migliori soluzioni complete individuali e automatizzate, sia per la tornitura che per la fresatura. Per saperne di più: www.emco-world.com. EMCO GmbH Salzburger Straße 80, 5400 Hallein-Taxach - AUSTRIA  
    • 28.08.2023
  • Prima mondiale per la soluzione di attrezzaggio della griffa di serraggio intelligente iJaw After Market

    Prima mondiale per la soluzione di attrezzaggio della griffa di serraggio intelligente iJaw After Market

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                    Röhm amplia l’assortimento di prodotti con una soluzione di attrezzaggio. Con la “iJaw After Market Solution”, Röhm, lo specialista degli strumenti di serraggio e presa di Sontheim an der Brenz (Baden-Württemberg), presenta un’altra novità mondiale immediatamente disponibile. La griffa di serraggio con misurazione iJaw, che è dotata di sensori e sistema elettronico per la trasmissione dei dati senza cavi ed è in grado di misurare la forza di serraggio in tempo reale durante la lavorazione e può essere integrata in tutti i torni, anche quelli datati .   Una soluzione fantastica per il tuo parco macchine: l’attrezzaggio della griffa di serraggio intelligente iJaw avviene senza dover integrare la tecnologia nel controllo numerico della macchina. L’aggiornamento alle funzioni intelligenti dei torni del tuo parco macchine diventa cosi’, semplice e rapido.   Rivoluzione nella lavorazione dei metalli   “Con iJaw rivoluzioniamo il processo di lavorazione nell’asportazione dei trucioli in modo permanente. La misurazione in tempo reale della forza di serraggio durante la lavorazione, procura una serie di vantaggi all’utente, a cominciare da una più elevata prestazione della macchina. Si riducono, infatti, i tempi di produzione, attrezzaggio e il processo di elaborazione è più veloce. Da un lato diminuiscono i costi dei pezzi, dall’altro aumenta la loro qualità. È un’autentica ottimizzazione dei processi e rappresenta una pietra miliare nella digitalizzazione della produzione. Naturalmente il comando a sensori garantisce sicurezza molto maggiore durante la lavorazione rispetto al serraggio effettuato “a sensazione”, manualmente”, dice Gerhard Glanz, CEO di Röhm GmbH. Sicurezza anche per i pezzi più sottili   I tempi in cui si impostava una forza di serraggio più alta del necessario per andare sul sicuro appartengono al passato. “Proprio per i componenti sottili o le superfici sensibili è controproducente impostare una forza di serraggio troppo elevata che potrebbe causare deformazioni o schiacciamenti. Grazie a un sistema di comando tramite sensori che favorisce la massima precisione, è possibile ridurre sensibilmente gli scarti”, continua Glanz.             Ecco come funziona iJaw: le forze convogliate da un apposito dispositivo vengono rilevate dal sensore e i dati vengono analizzati. iJaw non misura solo la forza effettivamente applicata con il serraggio interno ed esterno, ma anche la temperatura. Si visualizza costantemente anche lo stato di carica degli accumulatori. iJaw esegue la misurazione in tempo reale durante la lavorazione. La sua struttura, in acciaio temprato, è molto robusta. L’antenna di trasmissione è dotata di una copertura resistente alle alte temperature che la protegge dai trucioli roventi.                                                       Applicazione su piattaforme a griffe indipendenti   Gateway come hub dati   iJaw trasmette i dati misurati senza cavi a un gateway tramite il robusto protocollo IO-Link Wireless con un’elevata frequenza di campionamento di 100 Hz. Il gateway comprende un PC industriale per l’elaborazione dei dati con le relative interfacce, un IO-Link Wireless Master e un router. Il gateway “iJaw Connect” comunica mediante la tecnologia IO-Link Wireless con iJaw. Tramite l’interfaccia LAN integrata, i dati vengono trasmessi via Ethernet a un calcolatore per l’elaborazione successiva. Il gateway elabora i dati in tempo reale e li mostra su un tablet o PC. Il gateway universale di iJaw utilizza esclusivamente protocolli e interfacce standard,   L’integrazione di iJaw è molto semplice   È molto semplice integrare iJaw su qualsiasi macchina utensile. Oltre alle griffe di serraggio dotate di sensore, all’utente servono solo il gateway “iJaw Connect”, un PC industriale e un mezzo per visualizzare i dati misurati. come un PC locale o un tablet mobile. Il sistema è controllato da un’apposita applicazione mobile per iJaw che collega iJaw con il gateway. “Mediante l’app iJaw Mobile gli utenti possono creare incarichi, gestire le griffe e ricevere avvisi, ad esempio se la forza di serraggio minima o massima non viene raggiunta o se viene superata”, spiega Glanz.   Il kit completo     Adesso disponibile per tutti: “l’impronta” digitale della lavorazione   La griffa di serraggio iJaw consente di eseguire le analisi di elaborazione e produttività e di documentare i dati misurati. Con l’app iJaw Mobile gli utenti hanno la possibilità di accedere ai dati del PC industriale integrati nel gateway e di analizzare i parametri di lavorazione. “Proprio per la produzione di componenti con obbligo di documentazione, ad esempio tecnologia aeronautica e aerospaziale, è una funzionalità molto interessante. iJaw archivia praticamente “l’impronta” digitale della lavorazione, comprovando la qualità del processo produttivo”, afferma Glanz   Massima flessibilità   È possibile montare iJaw, come qualsiasi altra griffa, su ogni mandrino per tornio con un’interfaccia per griffa adeguata. In occasione del lancio sul mercato, iJaw è disponibile come griffa, con un gradino o due gradini e monoblocco per mandrino, con dentatura diritta nelle dimensioni 215, 260, 315 e 400 e come griffa speciale per piattaforme a griffe indipendenti. Il mandrino automatico con sistema di cambio rapido delle griffe Duro-A RC di Röhm è perfettamente adatto all’ iJaw. Per adeguare le griffe alle diverse geometrie, sono disponibili accessori sostituibili morbidi e rigidi dotati di meccanismo di arresto.       Informazioni su Röhm GmbH: Röhm GmbH, con sede centrale a Sontheim an der Brenz, nel Baden-Württemberg, e stabilimenti produttivi a Dillingen (Baviera) e a St.Georgen (Foresta Nera) è specializzata nello sviluppo, nella costruzione e nella produzione di strumenti di serraggio e presa robusti, resistenti e di alta precisione. I prodotti sono “Made in Germany”. Gli strumenti di serraggio e presa di Röhm vengono utilizzati in tutto il mondo da tutti i produttori più rinomati nei settori dell’industria automobilistica, della tecnica ferroviaria, dell’orologeria, della tecnica medicale ed energetica e della lavorazione del legno. Röhm ha le proprie filiali in Francia, Italia, Svizzera, Spagna, Polonia, USA, Cina e Messico. Fondata nel 1909, l'azienda si è fatta conoscere rapidamente in tutto il mondo per la produzione di mandrini portapunta. Fino ad oggi Röhm ha sviluppato e prodotto, presso lo stabilimento di Sontheim, mandrini portapunta utilizzati in tutto il mondo dai produttori più rinomati di elettro-utensili manuali per l'avvitamento e la foratura.       RÖHM ITALIA SRL Via G. Reiss Romoli 17/19 20019 Settimo Milanese (MI) Tel.:      +39 02 92103531 https://it.roehm.biz/    
    • 24.08.2023
  • Lavorazioni complete per una maggiore sostenibilità. Dimostrazioni pratiche di nuove combinazioni di processo alla EMO 2023

    Lavorazioni complete per una maggiore sostenibilità. Dimostrazioni pratiche di nuove combinazioni di processo alla EMO 2023

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    La sostenibilità è un argomento di particolare interesse per l'industria in questo momento. Accanto all'ottimizzazione di numerosi processi organizzativi, la lavorazione completa dei componenti è una delle principali soluzioni tecnologiche per rendere la produzione più efficiente e quindi più sostenibile.     All'insegna del "Futuro della sostenibilità nella produzione" e nell'omonimo stand congiunto, EMO Hannover 2023 si dedica al tema della sostenibilità come compito che la società nel suo insieme deve affrontare. La maggior parte degli specialisti di utensili di precisione e dei produttori di rettificatrici e centri di lavoro hanno molta familiarità con l'ottimizzazione dei processi. L'obiettivo è trovare il processo più produttivo ed economico – e sempre più anche il più sostenibile – per ogni singolo cliente.   Mr. Markus Horn, amministratore delegato Paul Horn GmbH   Esperti industriali e scientifici mostreranno quali tecnologie di produzione sono disponibili per la produzione completa di componenti anche molto complessi, rendendo così la produzione ancora più sostenibile. Lavorazioni complete con utensili di precisione "Con oltre 25.000 utensili standard e oltre 150.000 soluzioni speciali personalizzate, Paul Horn GmbH, con sede a Tubinga, è ampiamente posizionata sul mercato e presenterà numerose innovazioni, soluzioni, applicazioni e processi alla EMO 2023 di Hannover", annuncia l'amministratore delegato Markus Horn. "Ciò significa che Horn è nella posizione ideale per soddisfare i criteri della lavorazione completa, come dimostrano i seguenti esempi pratici."   Diversi strumenti Horn sono stati utilizzati per produrre un "tick stick" su un tornio automatico a fantina mobile: Il primo passaggio prevede la rotazione del diametro esterno. Segue la fresatura del contorno della lama. Lo strumento utilizza la molatura a tutta larghezza per creare il contorno superiore e la superficie inferiore della lama. Con una fresa a punta sferica da 3 mm si fresa uno spallamento sulla lama per l'estrazione della zecca. Segue la fresatura della lama. Nella fase di lavorazione successiva, viene prodotta una filettatura esterna M7 x 0,5 che consente di avvitarla in una guaina. Dopo aver creato il filo, il contorno rimanente viene copiato. Quindi un'ulteriore piastra di fresatura circolare esegue la fresatura di due aree opposte sul diametro esterno. Queste superfici fungono sia da punti di presa che da aree per l'etichettatura. Il passo finale è la maschiatura della parte. Tutte le fasi di produzione vengono eseguite su una sola macchina. "Un altro esempio è la lavorazione completa di un ugello. Questo è realizzato in acciaio inossidabile 1.4301", spiega Markus Horn. "Sono necessarie più operazioni di lavorazione eseguite con diversi sistemi di utensili Horn per realizzare questo pezzo." A tale scopo viene utilizzata la lubrificazione minima (MQL). Durante la tornitura longitudinale dell'ugello, il pezzo viene lubrificato attraverso i fori del refrigerante sul portautensili, proprio come durante la produzione della filettatura esterna. L'alesatura interna dell'ugello viene eseguita utilizzando un utensile Horn che presenta un foro per il refrigerante nella piastra stessa. Questo canalizza il lubrificante attraverso la piastra fino al tagliente e alla zona di taglio. "Tutti gli strumenti utilizzati sono strumenti standard che vengono lubrificati in modo sostenibile utilizzando MQL", sottolinea l'amministratore delegato. "Tutte le soluzioni sono progettate anche per MQL, il che significa che non necessitano di ulteriori adattamenti."     Mr Heiko Zimmermann Europe Sales Manager Adelbert Haas GmbH   "La rettifica chiavi in mano non basta più"   La lavorazione completa di pezzi complessi in un unico piazzamento è ormai diventata uno standard. Gli sviluppi degli ultimi anni mostrano chiaramente come le richieste nella rettifica siano in costante aumento. "Tuttavia, questo vale non solo per la rettifica, ma anche e soprattutto per i processi di produzione a monte ea valle", afferma Heiko Zimmermann, responsabile vendite Europa presso Adelbert Haas GmbH a Trossingen. "Il software è sicuramente la chiave del successo qui." Negli ultimi anni, il fatto che il software sia un elemento chiave che può aiutare i produttori di pezzi complessi a compiere un decisivo passo avanti è stato dimostrato in modo impressionante dagli specialisti della precisione di Adelbert Haas. Il software consente la pre-rettifica digitale e l'offset visibile della lavorazione, mostrando tutti i dettagli, le irregolarità e le transizioni. Anche l'ondulazione residua nella superficie del pezzo viene visualizzata per le regolazioni e le correzioni più precise, nonché per l'ottimizzazione del processo disaccoppiata dalla macchina. "I risultati sono risparmi misurabili di grezzi e abrasivi e tempi di lavorazione significativamente ridotti", spiega Zimmermann. Ciò significa che i tempi di ciclo competitivi non dipendono più esclusivamente dal know-how di rettifica e dai cicli di lavorazione di prova fisica, ma possono essere calcolati in anticipo senza la necessità di sprecare ore macchina e risorse. Dimostreremo questo e molto altro a EMO Hannover 2023."   Il controllo della produzione rappresenta un ulteriore fattore significativo a causa della crescente importanza di utilizzare materiali, energia e risorse in modo più efficiente. L'obiettivo è essere in grado di mappare e controllare l'intero processo di produzione. Tutti i componenti di processo - come scanner manuali, soluzioni di automazione, sistemi di pulizia ed etichettatrici ecc. - possono essere aggiunti e rimossi digitalmente, se necessario. Ciò crea la massima trasparenza nella pianificazione degli ordini, nonostante le diverse priorità e configurazioni delle stazioni necessarie per i singoli ordini. Gli ordini possono essere modificati durante la produzione. Ciò consente di risparmiare tempo prezioso e aiuta a ridurre i tempi di inattività. L'impostazione può essere eseguita durante il lavoro corrente, riducendo così i tempi di inattività.     Mr. Rainer Gondek, Global Marketing Manager Index-Werke GmbH & Co. KG, Hahn & Tessky   Pensare in termini di processi – Automazione a ciclo chiuso "Index-Werke GmbH & Co. KG, Hahn & Tessky di Esslingen è nota per le sue macchine utensili per tornitura e fresatura ad alte prestazioni", spiega Rainer Gondek, Global Marketing Manager, "ma sempre più anche per le sue soluzioni di automazione". Questi sono utilizzati principalmente per il carico e lo scarico delle macchine, ma aprono anche la strada al controllo automatizzato del processo, basato su circuiti chiusi. Per Index, ciò include gli elementi di produzione, manipolazione, misurazione/test e compensazione. Ad esempio: L'utente produce una serie di componenti su un tornio automatico di produzione Index. La cella robotizzata Index connessa si occupa della movimentazione dei pezzi. Un robot inserisce il pezzo grezzo dal pallet nella macchina, lo rimuove dopo la lavorazione, lo passa al sistema di ispezione/misurazione installato nella cella robotizzata, quindi riporta il pezzo misurato sul pallet. "Il dispositivo di ispezione registra le dimensioni rilevanti per il componente, che vengono lette in tempo reale dall'unità di controllo di processo intelligente (IPC). Questa comunica con il controllo della macchina tramite la nostra interfaccia a circuito chiuso. L'interfaccia consente di abbinare le caratteristiche di misurazione trasmesse agli strumenti pertinenti e alle opportune correzioni da apportare", spiega Gondek.   Il software della strategia di misurazione è semplice da usare: gli utenti possono specificare i processi di misurazione richiesti (compresa la misurazione fino al 100 percento) per ciascun componente, nonché definire intervalli di tolleranza e valori caratteristici di correzione. Le correzioni degli utensili vengono aggiornate in base a ciò, consentendo un controllo continuo del processo automatizzato senza la necessità dell'intervento dell'operatore. Ciò consente di compensare le tipiche cause di instabilità del processo, come l'usura degli utensili e gli influssi termici. Offre inoltre agli utenti un quadro chiaro delle tendenze attuali in ogni momento. "Non vediamo l'ora di EMO Hannover, dove potremo presentare in dettaglio le nostre soluzioni innovative a tutte le parti interessate", annuncia Rainer Gondek.   Tornitura altamente dinamica e lavorazione laser Sviluppi come nuovi concetti di attrezzamento e lavorazione, nonché nuove combinazioni di processi sono spesso considerati la base per la produzione efficiente di componenti complessi. Nuovi strumenti e strategie per la tornitura, attualmente allo studio dell'Istituto di tecnologia di lavorazione (ISF) presso l'Università tecnica di Dortmund, mirano a creare processi di tornitura altamente dinamici che possono essere utilizzati su centri di lavoro per la lavorazione completa. Oltre alla maggiore rigidità creata dalla maggiore applicazione delle forze, l'utensile stesso sostituisce diversi utensili standard utilizzando in modo ottimale gli assi Y, Z e C del centro di tornitura/fresatura. La flessibilità del processo consente di creare caratteristiche complesse in modo molto più produttivo ed efficiente senza cambi utensile, distribuendo l'usura dell'utensile in modo più uniforme lungo i taglienti, con conseguente utilizzo più lungo dell'utensile. Oltre alla lavorazione, i processi laser offrono anche possibilità sempre più universali per la lavorazione dei materiali, in particolare la combinazione lavorazione/laser offre ulteriori vantaggi. La lavorazione laser di fori pilota in combinazione con un processo di foratura profonda in un'unica macchina, ad esempio, aumenta notevolmente la flessibilità. La perforazione laser può essere utilizzata per praticare fori pilota su componenti angolati, curvi o induriti in superficie senza deflessione o usura dell'utensile. La punta a tagliente singolo inserita nel foro pilota risultante consente quindi di creare fori profondi di alta qualità in modo affidabile.     Prof. Dirk Biermann, direttore dell'Istituto ISF   "Nuove possibilità nella lavorazione completa dipendono dagli sviluppi di macchine, utensili e processi. Ecco perché EMO Hannover, in qualità di fiera leader mondiale per la tecnologia di produzione, offre una piattaforma ideale per ottenere una panoramica completa e quindi per identificare le giuste soluzioni per applicazioni specifiche", conclude il direttore dell'Istituto ISF, il prof. Dirk Biermann. Usare la tecnologia per una maggiore sostenibilità In quanto fiera leader mondiale per la tecnologia di produzione, l'evento internazionale, dal 18 al 23 settembre 2023, afferma di pensare fuori dagli schemi sia in termini sociali che tecnologici. EMO Hannover si sta concentrando in particolare sul megatrend della sostenibilità, un argomento che è di particolare importanza a livello globale. Ad Hannover, i partecipanti saranno trattati con presentazioni pratiche di diverse possibilità di lavorazione tecnicamente ottimizzate volte a rendere la produzione più sostenibile.   Per ulteriori informazioni contattare: Adelbert Haas GmbH Heiko Zimmermann Head of Sales Europe Adelbert-Haas-Str. 1 78647 Trossingen Germany Phone +49 7425 3371-0 marketing@multigrind.com www.multigrind.com Hartmetall-Werkzeugfabrik Paul Horn GmbH Christian Thiele Press Spokesman Horn-Str. 1 72072 Tübingen Germany Phone +49 7071 7004-0 info@de.horn-group.com www.horn-group.com Index-Werke GmbH & Co. KG, Hahn & Tessky Rainer Gondek Head of Global Marketing Plochinger Str. 92 73730 Esslingen Germany Phone +49 711 3191-0 marketing@index-werke.de www.index-werke.de TU Dortmund University Institute of Machining Technology (ISF) Prof.-Dr.-Ing. Prof. h. c. Dirk Biermann  Head of Institute Baroper Str. 303 44227 Dortmund Germany Phone +49 231 755 2782 biermann@isf.de www.isf.de        
    • 18.08.2023
  • SMT Special Machine Tools S.r.l.  presenterà durante la prossima EMO Hannover la NUOVA Rettificatrice senza centri CF 400/250

    SMT Special Machine Tools S.r.l. presenterà durante la prossima EMO Hannover la NUOVA Rettificatrice senza centri CF 400/250

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        La passione, la creatività e l’esperienza maturata negli anni dai tecnici SMT Special Machine Tools, ha permesso di avere un bagaglio culturale per sviluppare soluzioni innovative, servizi flessibili e personalizzabili destinati ai settori più esigenti quali aeronautico, automotive, utensili, oleodinamica, elettrodomestico, sub fornitura, ferroviario ed energetico.       La nuova rettificatrice CF 400/250, nasce dall’esperienza e sulla solida base della sorella maggiore CF 500/400, progettata e realizzata per soddisfare qualsiasi sfida nella rettifica di precisione di piccoli pezzi da diametro 2 mm a 50 mm e idonea alla lavorazione vari tipi di materiale: acciaio, metallo duro, ceramica, ecc. La rettificatrice senza centri CF 400/250 offre due principali tipi di operazioni di rettifica, rettifica a tuffo o in infilata a seconda della forma del pezzo da lavorare ed è corredata di mandrini Idrodinamici con terzo supporto laterale che garantiscono precisione, stabilità e permettono il facile e rapido cambio “laterale” della mola operatrice e conduttrice. Mola operatrice diametro 400x250 mm azionata da motore mola 19kW con inverter per consentire una velocità periferica costante e programmabile Costruita con porta lama montato direttamente al basamento in posizione fissa per garantire rigidità e precisione e permettere una rapida sostituzione delle lame portapezzo così come l’utilizzo di sistemi di carico scarico semplici.   Equipaggiata con CNC Fanuc o, in alternativa, Siemens e, inoltre, del Software interattivo “SMT”, con grafica a colori con programmazione guidata da menu per i cicli di rettifica, assiste e guida passo per passo l’operatore per il programma di lavoro. Un aspetto fondamentale, la condivisione di competenze e conoscenze si trasforma in innovazione e sviluppo per tutti i soggetti coinvolti determinando enormi vantaggi nel garantire performance eccellenti, la nuova rettificatrice CF 400/250 è personalizzabile e configurabile da 1 a 8 assi CNC, a seconda delle esigenze di produzione del cliente, al fine di offrire la migliore soluzione tecnica economica.     Rettificatrice senza centri CF 400/250 una scelta vantaggiosa   Flessibile, versatile Carico / Scarico sempre nella stessa posizione Sostituzione facile e rapida del porta-lama per lavorazione a tuffo o in infilata e viceversa Unità di ravvivatura/ profilatura mole azionati da servomotori e comandati da CNC Ravvivatura mole con diamante singolo, disco diamantato o rullo diamantato Totale personalizzazione della rettificatrice secondo le esigenze produttive Massima affidabilità e precisone   Software personalizzato e altamente intuitivo Industria 4.0 ready Ridotto impatto energetico Ottimo rapporto prezzo/prestazioni. Asportazioni importanti di sovrametallo = Riduzione dei tempi ciclo Maggiore produttività = Maggiore guadagno Minor consumo di energia elettrica = Maggiore sostenibilità ambientale La famiglia di Rettificatrici senza centri CF” con porta lama fisso al basamento”,  progettate dalla SMT Special Machine Tools di Germignaga (VA)  risponde alle nuove esigenze del mercato offrendo vantaggi di efficienza energetica, grande produzione e elevati standard qualitativi .   Promozione Speciale EMO 2023 ➞ per le prime 20 Rettificatrice senza centri CF 400/250 la SMT Special Machine Tools propone: - Garanzia totale per la durata di 24 mesi - N° 2 Controlli di verifica (ad 1 anno dalla consegna e ad un mese da fine garanzia) - Risposta entro 24 ore dalla segnalazione di eventuali problematiche - Prezzo Speciale fiera EMO 2023   Maggiori informazioni su: https://www.specialmachinetools.eu/  
    • 17.08.2023
  • Cambio di leadership alla Schwäbische Werkzeugmaschinen GmbH

    Cambio di leadership alla Schwäbische Werkzeugmaschinen GmbH

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    Kai Pieronczyk assume la carica di amministratore delegato commerciale di SW Waldmössingen   Kai Pieronczyk è il nuovo amministratore delegato commerciale di Schwäbische Werkzeugmaschinen GmbH (SW), produttore leader di mercato per i centri di lavoro CNC multimandrino       Kai Pieronczyk è subentrato nell'aprile 2023 a Markus Schmolz, che ha lasciato alla fine del 2022 dopo 21 anni in azienda. Nel suo nuovo ruolo in SW, Mr Pieronczyk si concentrerà sulle crescenti operazioni internazionali dell'azienda. Con la crescita arriva il cambiamento, soprattutto se intere catene di processi e strutture devono essere riviste radicalmente come parte dell'espansione economica. Ora è compito di Kai Pieronczyk rafforzare la posizione di mercato globale di SW. "È fondamentale avere contatti di prima mano nel rispettivo paese, dalla logistica alle vendite e al servizio post-vendita", spiega Pieronczyk. "Ciò richiede relazioni personali, reti locali e una gamma affidabile di servizi a livello locale". Kai Pieronczyk ha alle spalle molti anni di esperienza nei settori della finanza e del controllo, della tecnologia informatica, degli acquisti e dell'ottimizzazione degli acquisti, nonché della gestione della catena di approvvigionamento, soprattutto in Asia.   Il 39enne Pieronczyk, laureato in economia ,ha precedentemente lavorato come capo della gestione commerciale generale presso la sede cinese di un fornitore automobilistico tedesco. Con la sua esperienza nel mercato asiatico, il Mr Pieronczyk si sente come a casa nel suo nuovo datore di lavoro. SW sta attualmente effettuando ulteriori sondaggi nella regione asiatica e in Nord America e Messico, poiché l'azienda intende espandere ulteriormente la propria posizione di produttore leader di soluzioni di produzione intelligenti, in particolare per componenti di grandi dimensioni nel campo dell'elettromobilità. "Abbiamo sfide entusiasmanti davanti a noi: soprattutto temi come la sostenibilità, la digitalizzazione e la standardizzazione, l'armonizzazione e l'automazione dei processi continueranno a svolgere un ruolo importante nei prossimi anni", afferma Pieronczyk, riflettendo sulla sua nuova area di responsabilità.   In futuro, intende concentrarsi in particolare sull'assicurare processi di gestione della catena di approvvigionamento ininterrotti presso SW. In tempi di dipendenze globali e strozzature temporanee nella fornitura, è necessario un approccio strategico e attento per gestire queste richieste con la flessibilità necessaria, afferma Pieronczyk. Ma SW è ben attrezzata per i compiti futuri, aggiunge: “Vedo un grande potenziale e, naturalmente, il giusto livello di competenza in SW per assicurarci di rimanere un partner forte nella produzione di asportazione di trucioli in futuro, sia in Germania e internazionale”.   Schwäbische Werkzeugmaschinen GmbH (SW), con sede a Schramberg-Waldmössingen in Germania, è un produttore internazionale leader di soluzioni di produzione intelligenti. SW ha attualmente circa 1.400 dipendenti in tutto il mondo e ha raggiunto un fatturato di gruppo di 465 milioni di euro nel 2022. Le soluzioni di produzione intelligente di SW spaziano dai centri di lavoro CNC con automazione modulare alle celle di produzione autosufficienti, ai sistemi di produzione completi e alle relative soluzioni software. SW è leader di mercato mondiale nel settore dei centri di lavoro plurimandrino per il taglio di tutti i tipi di materiali. Le sue soluzioni di produzione sono utilizzate nei settori automobilistico, elettromobilità, macchine agricole e da costruzione, tecnologia medica e industria aerospaziale. Oltre allo specialista dell'automazione SW Automation a Tettnang, SW ha stabilimenti negli Stati Uniti e in Cina, nonché filiali in Francia, Italia, Polonia, Ungheria e Messico.   Scopri di più su Schwäbische Werkzeugmaschinen GmbH (SW) su http://www.sw-machines.com/en.    
    • 08.08.2023
  • Marco Ghirardello è il nuovo Presidente e CEO di FANUC Europe

    Marco Ghirardello è il nuovo Presidente e CEO di FANUC Europe

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        Marco Ghirardello è stato nominato nuovo Presidente e CEO di FANUC Europe Corporation. Succede a Shinichi Tanzawa, a capo di FEC dal 2016, che andrà ora a ricoprire un nuovo ruolo presso la sede di FANUC Corporation in Giappone. “È per me un grande onore e responsabilità essere alla guida di FANUC Europe. Intendo collaborare strettamente con tutti i nostri clienti e i nostri partner per tracciare insieme un futuro di successo nell’automazione industriale”, ha dichiarato Ghirardello. In FANUC dal 1994, Marco Ghirardello porta nella sua nuova posizione in FEC un importante bagaglio di esperienze e conoscenze, maturate in quasi 30 anni di carriera. Di recente, Ghirardello è stato nominato Senior Vice President di FANUC Europe, ed è stato responsabile europeo della divisione Factory Automation, che comprende i sistemi CNC. In precedenza, Ghirardello è stato Managing Director di FANUC Turchia, prima, e di FANUC Italia, poi, contribuendo concretamente all’espansione di FANUC in Europa. “Con i nostri prodotti rinomati per l'affidabilità e l'elevata qualità, la nostra rete di assistenza globale e le nostre solide capacità organizzative, continueremo a promuovere l'eccellenza tecnologica nel settore dell'automazione in tutta Europa”, ha affermato Ghirardello. FANUC Europe ha registrato un fatturato record di oltre 1 miliardo di euro nello scorso esercizio finanziario conclusosi a marzo 2023, e il numero di dipendenti delle filiali europee ha superato le 2.000 unità. Ghirardello ha ringraziato il suo predecessore per i preziosi risultati ottenuti: “Mi impegno a proseguire la forte traiettoria di crescita di FANUC Europe concentrando i miei sforzi in particolare su innovazione e sostenibilità”.   FANUC FANUC Corporation è un produttore leader mondiale di automazione di fabbrica con sistemi CNC, robot, macchine utensili e presse (ROBODRILL, ROBOCUT e ROBOSHOT).  Fin dal 1956, FANUC è all’avanguardia nello sviluppo di sistemi di controllo numerico per l’automazione delle macchine. Presente a livello globale con più di 260 filiali e 8.000 dipendenti, FANUC mette a disposizione dei propri Clienti un’infrastruttura diffusa di vendite, supporto tecnico, Ricerca e Sviluppo, logistica e customer service.     FANUC Italia Srl Via Lodi, 13 – 20020 Lainate (MI) Tel: + 39 02 36 015 015 Email marketing.it@fanuc.eu Web: www.fanuc.eu/it/it      
    • 24.07.2023
  • PNRR, la grande opportunità oltre i singoli investimenti: la riflessione di ASSOFERMET

    PNRR, la grande opportunità oltre i singoli investimenti: la riflessione di ASSOFERMET

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        Il PNRR sarà l’occasione per rilanciare l’intero sistema economico italiano: non soltanto le aziende e i settori direttamente coinvolti dai finanziamenti, ma anche le realtà produttive che godranno di benefici indiretti. “Serve però accelerare sulla creazione di una struttura snella per mettere a terra gli investimenti ed essere più veloci nel raggiungere i target previsti”: è il commento di Riccardo Benso, Presidente di ASSOFERMET       Milano, 24 luglio – Mentre la Commissione Europea e il Governo Italiano trovano l’accordo sull’erogazione della terza rata del PNRR, anche ASSOFERMET sottolinea l’importanza e i grandi benefici del Piano per l’intero sistema economico italiano e internazionale, nonostante i ritardi registrati finora. L’associazione di categoria, che riunisce i trasformatori e i distributori di acciaio, metalli e rottami, è l’emblema di quanto dall’intero PNRR potranno trarre beneficio molti settori economici del nostro Paese, non soltanto quelli direttamente interessati dai progetti. Da un lato, infatti, molte aziende associate potranno concorrere a partecipare agli appalti previsti dal Piano; dall’altro, le realtà che aderiscono ad ASSOFERMET avranno ruoli da protagonista, in qualità di fornitori, nella realizzazione di infrastrutture e opere strategiche. “Condividiamo appieno l’impostazione del Piano e gli obiettivi preposti dall’Unione Europea per la sua realizzazione” commenta Riccardo Benso, Presidente di ASSOFERMET, “ma denunciamo il ritardo nel raggiungere i target previsti e crediamo che l’Italia debba adottare un ritmo più veloce per la messa in campo dei lavori veri e propri. Quello che è successo in merito all’accordo della terza rata di finanziamenti dimostra che il Governo dovrà essere più preparato e organizzato sia per l’ottenimento della quarta rata sia per la gestione delle ingenti risorse messe a disposizione. Dalla buona riuscita del PNRR dipende non soltanto la ripresa dei settori direttamente interessati dal Piano ma anche il rilancio dell’intero sistema economico e industriale”.   Dal punto di vista dei target raggiunti, l’Italia ha conseguito importanti obiettivi già alla fine del 2022. Nell’ambito degli interventi infrastrutturali, quelli di maggior interesse per i settori di riferimento di ASSOFERMET, risultano aggiudicati alcuni degli appalti per i collegamenti ferroviari ad alta velocità per il Sud; di questi è stata completata anche la consegna dei lavori per la costruzione di alcune linee. Anche le infrastrutture portuali sono state coinvolte, grazie alla semplificazione delle procedure per il processo di pianificazione strategica delle autorità portuali. Tuttavia, se il Piano Nazionale intende essere davvero di Ripresa e Resilienza sarà necessario che a questi traguardi formali seguano in tempi rapidi gli avvii dei lavori veri e propri. ASSOFERMET ricorda che ingenti stanziamenti di risorse come questi rischiano di rimanere incompiuti in assenza di una burocrazia snella che consenta l’effettiva messa a terra dei lavori previsti. Ne va della ripartenza di tutta l’economia italiana, in cui le infrastrutture risultano fortemente strategiche.   Per quanto riguarda i singoli progetti, è in particolare allo sviluppo dell’idrogeno verde che saranno interessati i settori in cui opera ASSOFERMET. Da questo punto di vista, il PNRR ha preso la direzione giusta per proseguire sulla strada della transizione energetica. Il riferimento è alla realizzazione dei “distretti dell’idrogeno” per sostenere la produzione di idrogeno verde e alla promozione dell’idrogeno come fonte di energia rinnovabile nei settori dove è più difficile abbattere le emissioni di gas serra. “Appoggiamo pienamente qualsiasi progetto che favorisca lo sviluppo dell’idrogeno verde”, commenta Riccardo Benso. “Si tratta di investimenti che aiuteranno a promuovere la decarbonizzazione, una delle sfide principali per il futuro di molti settori produttivi. Incentivare l’utilizzo di idrogeno verde significa, tra le altre cose, accelerare verso la produzione di acciaio decarbonizzato. Si tratta di un ambito in cui le aziende italiane sono già all’avanguardia, ma continuare a migliorare ancora è fondamentale. Se l’Italia riuscirà ad avere prima degli altri Paesi una metallurgia e una siderurgia più decarbonizzate di altre, i prodotti italiani saranno più competitivi sia sui mercati UE sia fuori dal territorio dell’Unione”. ASSOFERMET è l'Associazione di Categoria che rappresenta a livello nazionale 450 imprese del commercio e della distribuzione in quattro diversi settori: acciai, con aziende attive nel commercio, distribuzione e prelavorazione di prodotti siderurgici; rottami, con impianti che effettuano attività di raccolta, recupero, riciclaggio e commercio di rottami ferrosi; metalli, con le aziende del commercio, distribuzione, prelavorazione e riciclo dei rottami non ferrosi; ferramenta, con imprese del commercio e distribuzione di ferramenta e articoli del fai-da-te. Grazie ad ASSOFERMET le aziende associate possono avere accesso a tutte le più importanti tematiche generali e di dettaglio nel proprio settore di attività, a livello normativo e di mercato. L'associazione è un punto di incontro fondamentale per aziende, media e stakeholder che si occupano di alcuni dei settori più rilevanti per l'economia italiana. www.assofermet.it
    • 24.07.2023
  • SW presenta due nuove macchine alla prossima EMO Hannover

    SW presenta due nuove macchine alla prossima EMO Hannover

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        Affrontare sfide complesse con soluzioni intelligenti     Durante la EMO di quest'anno, la fiera leader mondiale per la lavorazione dei metalli (18-23 settembre 2023 ad Hannover, Germania), Schwäbische Werkzeugmaschinen GmbH (SW) presenterà due nuovi prodotti nel padiglione 12 allo stand C04: il centro di lavoro bimandrino a CNC mod. BA W03-22 e il profilo BA, un nuovo concetto di macchina per la lavorazione dei profili. Inoltre, SW presenterà la BA space3, attualmente la sua macchina più grande per la lavorazione di alloggiamenti per batterie, e offrirà approfondimenti sulle tendenze attuali nella produzione come la saldatura ad attrito e la fusione giga.   “Innovate Manufacturing” è il tema dell'EMO di quest'anno, che cattura anche l'essenza stessa del claim aziendale “Smart Manufacturing Solutions” di SW. "Per noi, la produzione innovativa e intelligente sono due facce della stessa medaglia", afferma André Harter, responsabile marketing e sviluppo aziendale di SW. "Entrambe ci consentono di rispondere individualmente ed efficacemente alle esigenze dei nostri clienti." Alla EMO Hannover vogliamo anche rafforzare il nostro 'Be smart. Si parte' a tema. Questo vale non solo per la sostenibilità, che stiamo portando avanti in SW con il nostro programma di lavorazione ECO2. Vale anche per i nostri tecnici. Sono al centro della nostra visione e delle nostre soluzioni intelligenti”. Alla più grande fiera mondiale per la lavorazione dei metalli, il leader di mercato per le macchine multimandrino esporrà tre macchine della sua vasta gamma di soluzioni di produzione intelligenti, due delle quali per la prima volta. Aumento dell'efficienza per l'industria automobilistica, produttività, flessibilità, modularità e connettività: questi sono i fattori più importanti per SW quando si tratta di affrontare le sfide con soluzioni di sistema efficienti nel campo in rapida crescita della mobilità elettrica. Un esempio calzante è il nuovo centro di lavoro CNC BA W03-22. Grazie alla sua elevata precisione ed efficienza, questa macchina a due mandrini è ideale per la produzione di pezzi di alta qualità in medie e grandi serie per l'industria automobilistica. Rispetto ad una macchina monomandrino, i tempi ciclo possono essere notevolmente ridotti, garantendo la massima produttività. “Abbiamo ampliato il collaudato concetto di macchina della serie modello 3 per includere una macchina a due mandrini a doppia stazione. Consente accelerazioni degli assi più rapide con i motori lineari installati nella macchina”, spiega Harter. “Di conseguenza, otteniamo maggiore potenza e velocità rispetto a una vite a ricircolo di sfere come nel modello BA 322, ad esempio con tempi truciolo-truciolo più rapidi del 20%. Con 300 mm di corsa, il BA W03-22 si posiziona anche in G0 il 30% più velocemente del BA 322. La macchina è la prima da SW ad essere equipaggiata con il controllo Siemens Sinumerik One.     Lavorazione flessibile con profilo BA e spazio BA3 Un altro highlight ad Hannover è il nuovo profilo BA. "Può facilmente fresare profili di vari materiali fino a una lunghezza di 2.500 mm, per applicazioni nell'industria dei camion e automobilistica, tra le altre", spiega Harter.   Caratterizzata da un design compatto, la macchina bimandrino ha due aree operative e consente lavorazioni su due piani di lavoro per lato. Può essere caricato tramite automazione o manualmente in modo ergonomico. In mostra anche BA space3 di SW, la macchina più grande nel portafoglio dell'azienda fino ad oggi. È particolarmente adatto per la lavorazione di alloggiamenti per batterie di grandi dimensioni e numerosi componenti strutturali necessari per il crescente mercato dei veicoli elettrici, nonché per l'industria aerospaziale o agricola. Nella cosiddetta giga casting, invece di una moltitudine di singole parti saldate o imbullonate insieme, vengono utilizzati solo pochi componenti di grandi dimensioni, ciascuno dei quali viene fuso e rifinito da un unico pezzo. In questo modo si possono realizzare sottoscocca, controtelai e interi telai anteriori per la costruzione di veicoli elettrici. Allo stand, un robot caricherà e scaricherà lo spazio BA3.       Tendenze produttive: SW presenterà alla EMO anche ulteriori tecnologie per la lavorazione di alluminio, acciaio, ghisa, acciaio fuso e metalli leggeri. “Alla fiera, non vogliamo solo presentare il nostro portfolio, ma anche interagire con clienti, esperti e professionisti su argomenti del settore come la sostenibilità, la saldatura ad attrito e il giga casting”, afferma Harter, riassumendo le sue aspettative per EMO 2023. “Grazie alla saldatura ad attrito, stiamo portando maggiore sostenibilità alla produzione lavorando a temperature più basse e senza gas di protezione. Questo riduce significativamente sia il consumo di energia che le emissioni. Vogliamo sorprendere i visitatori della fiera con la diversità delle nostre soluzioni di sistema", conclude André Harter. "Le persone spesso non si rendono conto di quanto sia ampio il nostro portafoglio e di quanto sia ampia la nostra esperienza". Con i suoi moduli di produzione flessibili, il collegamento in rete digitale della catena di processo e le soluzioni di automazione intelligenti, sviluppate insieme ai clienti, SW offre soluzioni di produzione personalizzate che si adattano perfettamente alle loro esigenze individuali.   Schwäbische Werkzeugmaschinen GmbH (SW) vi aspetta alla EMO Hannover, dal 18 al 23 settembre, nel padiglione 12, stand C04, 18.   Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.sw-machines.com/en
    • 18.07.2023
  • Gamma Macchine e Utensili: 30 anni insieme a voi

    Gamma Macchine e Utensili: 30 anni insieme a voi

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            Importante traguardo per GAMMA, società toscana dedita al commercio di macchine e attrezzature di precisione ad alto contenuto tecnologico   GAMMA MACCHINE E UTENSILI SRL nasce nel giugno 1993 come azienda commerciale nel settore della meccanica di precisione. I Soci fondatori, nonché Amministratori di Gamma, vantano un'esperienza pluriennale maturata nell'ambito della meccanica e decidono di costituire una società in grado di perseguire costantemente, ed in un’ottica di miglioramento continuo, due obiettivi fondamentali: il servizio al Cliente e la selezione tecnologica dei prodotti trattati, il tutto accompagnato da una forte passione per il proprio lavoro. Impegno ed un'offerta ‘customer oriented’ divengono dunque una costante per l’azienda. Con questa mission e con tanto sacrificio, negli anni vengono raggiunti importanti traguardi. Nel maggio 2023 Gamma Macchine e Utensili ha festeggiato i propri 30 anni di attività con un evento Open House allestito nel proprio showroom. Tanti sono ancora i progetti in cantiere e, forte dei successi ottenuti, l’azienda può guardare con fiducia al futuro.         Tappe significative   L’azienda nasce nel giugno 1993 in una piccola sede di Calenzano (FI), dove lavorano i tre Soci ed un impiegato. Successivamente entrano a far parte dell’azienda altre figure. Il mercato dell’utensileria cresce sempre più, ma parallelamente cresce anche la vendita delle macchine, tanto da rendere necessario un cambio di sede. L’ampliamento degli spazi e l’implementazione di una infrastruttura informatica d’avanguardia consentono all’azienda di espandersi ulteriormente, grazie anche all’ingresso in azienda dei figli dei Soci e di nuove figure professionali. Per offrire al Cliente un servizio ancora più completo, l’impresa si dota di una divisione di assistenza tecnica, appositamente creata. Gli investimenti continui in tecnologia e sviluppo danno i frutti sperati, consentendo all’azienda di ampliarsi ulteriormente e di traslocare nuovamente. É anche giunto il momento di attuare quello che può essere definito il ‘punto di svolta’: Gamma Macchine e Utensili Srl dà il via all’importazione di macchine utensili fatte costruire appositamente su specifiche indicazioni tecniche. Contemporaneamente attua l’implementazione di soluzioni di gestione aziendale ad alta efficienza quali codici a barre, magazzino verticale automatico, sistemi cloud, tablet per agenti ed altro ancora con il fine di ottimizzare i tempi di programmazione commerciale. Grazie al costante impegno, al lavoro svolto, agli incentivi statali Industry 4.0 ed alla grande dedizione, l’Azienda cresce ancora raggiungendo nel 2022 il nuovo record di fatturato. Oggi l’azienda può contare sull’impegno e la dedizione di 20 persone.   Un’offerta completa   Gamma Macchine e Utensili si pone come obiettivo quello di fornire un’offerta customer oriented: Tecnologia e Servizio sono gli ingredienti fondamentali. Ogni richiesta, dalla punta all'isola di lavoro robotizzata, viene analizzata con la stessa puntigliosa attenzione con il chiaro scopo di offrire soluzioni personalizzate per le diverse esigenze della Clientela. Oltre ai brand di utensileria di alta fascia quali SECO, PWZ, TITEX, WALTER, l'azienda commercializza attrezzature di precisione ad elevato contenuto tecnologico, nonché macchine utensili di importanti case costruttrici, quali: MAKINO (Centri di lavoro verticali 3 – 5 assi, Centri di lavoro orizzontali, Elettroerosioni) CMZ (Torni CNC - utensili motorizzati, asse Y - contropunta - contromandrino), TRIMAX (Centri di lavoro verticali ad alta velocità, rotopallet),  REMA CONTROL (Centri di fresatura a montante mobile, Centri di lavoro 5 assi), NOMURA (Torni CNC a fantina mobile), CR TECHNOLOGY (Foratici ad elettrodo tradizionali e CNC).   La forza della comunicazione   La comunicazione, a maggior ragione nell’era del digitale, è per l’Azienda un elemento di vitale importanza. Comunicare per Gamma significa prima di tutto saper ascoltare: solo ascoltando e cercando di capire le esigenze della Clientela è possibile avere un costante e costruttivo rapporto commerciale. Per questo motivo Gamma Macchine e Utensili ha deciso di essere presente su alcuni dei social network più conosciuti (Facebook, Instagram, Linkedin), di lavorare ad un database mirato ed aggiornato e infine di ristrutturare il sito web aziendale seguendo metodologie all’avanguardia in grado di offrire le migliori soluzioni di e-commerce. Tutto ciò senza tralasciare naturalmente la comunicazione “classica". L'azienda infatti crede fermamente nell’importanza dell’incontro personale e del contatto diretto con il Cliente tramite eventi Open House - che quest'anno ha visto la partecipazione di 232 aziende utilizzatrici e di oltre 700 persone nei giorni 19-20-21 maggio u.s.   Tanti sono stati i Visitatori anche a fronte dell’ampia offerta grazie alla partecipazione di espositori quali:   MAKINO FANUC REMA CONTROL CR TECHNOLOGY SE-RI AUTOMAZONE CMZ DEED TRIMAX AUTOBLOCK OML MARIO PINTO SECO LEHMANN RENISHAW ADVANCED ROBOTICS.     Siamo stati onorati della visita di tutta la dirigenza SECO TOOLS nelle persone del Presidente Ing. Stefan Steenstrup e del Managing Director Seco Italia Ing. Davide Pozzi, dalle Istituzioni del Comune di Sesto Fiorentino nella persona del suo Vice Sindaco Dott.ssa Claudia Pecchioli.       Durante questa manifestazione la ns. Società ha lanciato una nuova APP, che ha riscosso un grande interesse (Gamma Flash) per permettere di inviare ordini o richieste d’offerta in modo istantaneo anche partendo da un semplice codice a barre o foto di un determinato articolo.    In passato Gamma ha partecipato a fiere specifiche anche del settore moda, nel quale si è introdotta proprio grazie ai centri di lavoro ad alta velocità di sua commercializzazione e, a partire dal 2019, la Società si è posta come obiettivo quello di esporre presso manifestazioni nazionali ed internazionali di più ampia portata che offrano maggiori opportunità di contatto e di esplorare nuovi settori merceologici.   Competenza e innovazione   Fin dalle origini gli Amministratori della Società hanno creduto molto nella forza delle giovani leve, senza ovviamente tralasciare l’importanza dell’esperienza. Per questo motivo in Gamma Macchine e Utensili opera efficacemente un team eterogeneo formato da personale con esperienza nel settore ed altamente qualificato, affiancato da giovani motivati e pronti ad apprendere. Su 20 persone, 11 sono di età inferiore ai 35 anni. L'obiettivo di Gamma è quello di mantenere l’alto livello di competenza del proprio personale, in modo tale da soddisfare nel minor tempo possibile le esigenze della Clientela. Per questo motivo l'Azienda investe in formazione continua, organizzando corsi sia presso la propria sede che direttamente dai Clienti, nonché dedicandosi con tenacia al supporto di percorsi formativi scolastici e di introduzione nel mondo del lavoro. Gamma dunque attribuisce un valore prezioso alle risorse umane, che cerca di far crescere giorno dopo giorno formandole all’ascolto del Cliente, allo studio delle soluzioni più vantaggiose e al “problem solving”. Gamma presta, inoltre, particolare attenzione all’aggiornamento tecnologico, sia per quanto riguarda la gamma dei prodotti offerti, sia sul fronte della struttura aziendale e dell’IT, con un occhio attento alle metodologie di comunicazione. Aspetti diversi e complessi che necessitano una costante armonizzazione e una strategica sinergia tra professionalità, tecnologia ed esperienza.   www.gammasrl.com      
    • 18.07.2023
  • BRUNO BETTELLI ELETTO NUOVO PRESIDENTE DI FEDERMACCHINE PER IL BIENNIO 2023-2024

    BRUNO BETTELLI ELETTO NUOVO PRESIDENTE DI FEDERMACCHINE PER IL BIENNIO 2023-2024

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    Cinisello Balsamo, 13 luglio 2023.   L’assemblea privata di FEDERMACCHINE, riunitasi mercoledì pomeriggio 12 luglio, ha nominato Bruno Bettelli, presidente FEDERMACCHINE per il biennio 2023-2024.     Bruno Bettelli, classe 1968, è cofondatore, presidente e CEO di I-Tech Srl (Sassuolo, Mo) e membro del consiglio della federazione in rappresentanza di ACIMAC (l’Associazione dei costruttori italiani di macchine e attrezzature per la ceramica).   Bruno Bettelli sarà coadiuvato nella sua attività dai due vicepresidenti: Riccardo Rosa, vicepresidente, e Alessandro Zucchi, vicepresidente vicario.   Riccardo Rosa è aderente a UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE (Associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione). Alessandro Zucchi è aderente a ACIMIT (Associazione dei costruttori italiani di macchinari per l’industria del tessile).   Diplomato perito tecnico, ha conseguito, nel 2018, un executive Master di Lenovys, Bruno Bettelli è sposato e ha un figlio   Alfredo Mariotti è confermato Segretario Generale della Federazione.   Per informazioni: www.federmacchine.it  
    • 13.07.2023
  • Renishaw presenterà, durante la prossima EMO, un braccio di presetting utensili per macchine utensili di grandi dimensioni

    Renishaw presenterà, durante la prossima EMO, un braccio di presetting utensili per macchine utensili di grandi dimensioni

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        In occasione di EMO Hannover 2023, Renishaw, la nota multinazionale di soluzioni tecnologiche presenterà un nuovo braccio di presetting utensili. HPMA-X è l'ultimo arrivato nella famiglia di bracci di presetting utensili di alta precisione Renishaw ed è stato sviluppato per operare in applicazioni di tornitura particolarmente impegnative.   Partendo dal successo dell'originale braccio motorizzato ad alta precisione HPMA, il nuovo modello consente di effettuare applicazioni ad alta precisione di presetting e di verifica dell’integrità degli utensili anche su torni CNC di grandi dimensioni. In genere, i torni di queste dimensioni richiedono bracci più lunghi, pesanti e complessi, che possono presentare problemi di movimentazione, ripetibilità e precisione.   HPMA-X sfrutta un sistema di movimentazione efficiente e ad alte prestazioni che include un motore brushless a controllo digitale e un riduttore epicicloidale a 3 stadi con rapporti alti. Il sistema intelligente assicura un controllo preciso della velocità di posizionamento e una funzione di rilevamento delle collisioni, mantenendo una coppia elevata e un’ottima capacità di sollevamento.     "HPMA è in grado di supportare applicazioni che richiedono un braccio fino a 555 mm di lunghezza HPMA-X , è pensato per il mercato dei torni di grandi dimensioni che necessitano di bracci di lunghezza superiore a 500 mm e può supportare lunghezze fino a 1000 mm", ha dichiarato Steve Petersen, Marketing Manager di Machine Tool Products Division di Renishaw. "I nostri ingegneri hanno lavorato con grande impegno per realizzare un sistema adatto a grandi macchine e che potesse essere posizionato nell'ambiente di lavoro con la massima ripetibilità possibile".   Quando si lavora con bracci di queste dimensioni, è importantissimo garantire una buona fluidità dei movimenti quando la sonda entra o esce dal campo operativo, in modo da allungare la vita del prodotto. I sistemi di feedback e controllo digitale inclusi nell'interfaccia TSI3-X offrono un ottimo controllo dei movimenti, con accelerazioni e decelerazioni uniformi.   Inoltre, l'interfaccia incorpora quattro LED che l'utente può usare come riferimento per il monitoraggio in tempo reale. Oltre a fornire indicazioni sullo stato dei segnali di ingresso e uscita del braccio, le spie segnalano eventuali problemi di movimento o di stato del sistema.    Petersen ha proseguito, "Abbiamo notato che un numero sempre maggiore di costruttori è alla ricerca di sistemi per incrementare l'automazione dei processi nei loro impianti. Un'azienda che intende rimanere competitiva sul mercato non può permettersi di avere macchine ferme in attesa di un operatore che inserisca manualmente i dati di presetting utensili. HPMA-X fornisce funzioni automatiche di presetting utensili e verifica dell'integrità utensile su torni CNC permettendo processi non presidiati".           Le tecnologie di misura e controllo dei processi Renishaw, di cui HPMA-X è solo un esempio, possono accrescere la produttività e la sostenibilità, perché permettono di prevedere, individuare e correggere gli errori nei processi ancora prima che si verifichino, riducendo gli scarti e i relativi sprechi di energia, tempo e materiali.   Con l'automazione delle operazioni è possibile accrescere l'efficienza e la produttività, senza bisogno di macchinari aggiuntivi. Le soluzioni di ispezione Renishaw per l'automazione dei processi di lavorazione a CNC consentono di sfruttare al massimo le macchine, mantenendole in funzione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. L’installazione di tecnologie per l’automazione dei processi permette di implementare procedure volte ad aumentare la produttività e a ridurre gli scarti e i consumi energetici.   Per maggiori informazioni su HPMA- X, visita dal 18 al 23 settembre lo stand Renishaw a EMO Hannover (stand B32, padiglione 6)
    • 13.07.2023
  • CMZ inaugura il nuovo Precitor con cui prevede di aumentare il tasso di produzione

    CMZ inaugura il nuovo Precitor con cui prevede di aumentare il tasso di produzione

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                    CMZ, produttore europeo di torni CNC, ha compiuto un ulteriore passo in avanti nella sua strategia di crescita: la messa in funzione del nuovo stabilimento Precitor, con l'obiettivo di arrivare in un  futuro prossimo a produrre 850 macchine all'anno. CMZ, per questo nuovo stabilimento, ha investito quasi 8 milioni di euro ampliando l'attuale impianto di lavorazione di Elorrio.     Nuovo Precitor   Il nuovo stabilimento di Precitor è stato inaugurato alla fine di febbraio 2023, e raggiungerà il massimo livello operativo, al 100% della sua capacità, entro la seconda metà del 2023. Questo ampliamento permetterà al gruppo di aumentare del 55% la propria capacità produttiva di pezzi cilindrici, rispetto all'impianto attuale. La chiusura dell'attuale impianto di Elorrio è prevista per la metà del 2023.   Per il momento, il nuovo impianto di Precitor, insieme a quello di Neoprec e Mecaninor, ha una capacità sufficiente per consentire a CMZ di produrre 650 torni CNC all’anno, anche se l'azienda prevede, continuando a investire in macchinari, di aumentare la produzione annuale a 850 macchine. Il nuovo plant ha spazio sufficiente per realizzare progetti di questo calibro, essendo tre volte più grande delle strutture attuali.   Temperatura rigorosamente controllata su tutti i 2.000 m2     Questo nuovo impianto di tornitura e rettifica cilindrica ha una superficie di 2.000 mq totalmente climatizzata. Il nuovo stabilimento è stato progettato a immagine di una camera bianca: senza colonne, con un soffitto calpestabile attraverso il quale vengono distribuite le forniture che devono essere consegnate e con un pavimento in cemento spesso 500 mm. Quest'ultimo impedisce che vi siano variazioni di temperatura superiori a 1º durante le 24 ore in tutto l'impianto.                                             Nuovi macchinari all’avanguardia del mercato per incrementare la produzione   CMZ ha investito, per realizzare questo progetto, nei macchinari più all'avanguardia del mercato. Per quanto riguarda la tornitura, i torni CNC saranno ovviamente prodotti  internamente. Gli impianti dispongono di dieci torni CNC a una e due torrette, dotati di robot Gantry che consentono un’estrema automazione del processo produttivo. Tutto questo costituisce parte del portafoglio prodotti dell'azienda.   Per quanto riguarda il reparto della rettifica cilindrica, l'azienda dispone di due macchine Studer S40 e di due Studer S33, che consentono operazioni di rettifica con una tolleranza di pochi micron. Quanto al controllo dimensionale dei pezzi, CMZ ha acquistato due macchine tridimensionali del marchio Zeiss. Il modello Zeiss Prismo sarà utilizzato per  misurare il lavoro svolto in rettifica, data la sua elevata precisione, e il secondo modello Zeiss Accura sarà utilizzato per misurare il lavoro svolto per la tornitura dei pezzi.   Nel 2022, CMZ ha rggiunto un nuovo massimo storico in termini di portafoglio ordini. L'obiettivo dell'azienda è chiaro: raggiungere un fatturato di 100 milioni  di euro, risultato che, nell'ultimo esercizio, è stato sfiorato. Nell'ottica di  puntare su un prodotto completamente europeo, CMZ si fa carico della produzione interna di oltre l'80% dei pezzi che compongono i suoi torni CNC, e la messa in funzione del nuovo impianto di Precitor ne è la prova evidente.                                               CMZ Machine Tool Manufacturer S.L. Azkorra s/n, 48250 - Zaldibar (Spain) www.cmz.com      
    • 10.07.2023
  • EMAG starts construction of a new plant in Mexico

    EMAG starts construction of a new plant in Mexico

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        On June 19, 2023, the symbolic groundbreaking ceremony took place for the new plant of the EMAG Group in the San Isidro Business Park in Querétaro, Mexico. This marks the start of an ambitious investment program of the EMAG Group in the region.     Groundbreaking ceremony for the new EMAG plant in Mexico on June 19, 2023   In the last decade, the Mexican market has developed into an attractive production location for the USMCA ("United States Mexico Canada Agreement") free trade zone, formerly NAFTA. This is due to several factors: the strategic location, attractive framework conditions for investment, a high level of training, a solid infrastructure and a long tradition in manufacturing.   The global crises of recent years have led to a rethinking of the value chain and production, towards so-called nearshoring. Mexico has benefited from these crises and the misalignments of production. Industries such as automotive, aerospace, electronics and consumer goods are investing billions in existing and new production capacities. But Mexico is not just an extended workbench. Thanks to its good level of education, the country is home to more and more research and development sites of global companies. Against the background of this dynamic development and ever shorter investment cycles, the construction of the new EMAG plant is another step in the company's 20-year success story in Mexico. In the future, the expansion of local competence and value creation will be of great importance.   3D view of the new EMAG plant in Querétaro, Mexico     The new EMAG plant in San Isidro is being built on a total area of 2,880 m². The production area is 1,800 m² and offers 30 machine assembly stations. In addition to the production hall, the new building includes office space on three levels with a total area of 1,200 m². The forum for customers, suppliers and employees with meeting rooms and a canteen is located on the third floor. On the second floor, the team offices for administration, quotation preparation, sales and engineering are planned. And the first floor will house the service and production area, changing rooms and an air-conditioned measuring room. "This new plant is an important milestone in our expansion strategy and reflects our continued commitment to the Mexican market," said Dr. Mathias Klein, CSO of the EMAG Group. "We look forward to further expanding our presence in this dynamic and growing region.   Since entering the market in 1997, EMAG has continuously invested in its presence in Mexico. After establishing a branch in Mexico City in 2003, a new headquarters was opened in Querétaro in 2015 with a production area of 420 m². EMAG Mexico was awarded Supplier of the Year in 2010 (AAM) and 2016 (Sisamex) and was able to realize its first turnkey project in 2019.     EMAG GmbH & Co.KG Austraße 24 D-73084 Salach www.emag.com    
    • 07.07.2023
  • Save the date: Venerdì 7 Luglio - I Edizione progetto CNC WOMEN ACADEMY by Side by Side Associazione

    Save the date: Venerdì 7 Luglio - I Edizione progetto CNC WOMEN ACADEMY by Side by Side Associazione

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          I Gaia De Angelis - Direttore e Co-fondatore - SBS Side By Side   Intervista con Gaia De Angelis, Direttrice di SBS Side By Side Associazione: Il progetto CNC Women Academy offre un’opportunità per l'empowerment delle donne nel settore della programmazione CNC SBS Side By Side Associazione, ente accreditato alla formazione operante in Regione Lombardia, sta per lanciare il progetto CNC Women Academy con l'obiettivo di offrire opportunità alle donne che desiderano diventare tecniche specializzate nella programmazione CNC. Abbiamo avuto l'opportunità di intervistare Gaia De Angelis, Direttrice di SBS Side By Side Associazione – ente promotore del progetto - per approfondirne i dettagli e comprendere come intenda promuovere l'empowerment delle donne nel settore.   Domanda: Che cosa spinge SBS Side By Side a promuovere il progetto CNC Women Academy? SBS Side By Side si impegna a promuovere l'uguaglianza di genere e a creare opportunità per le donne in settori tradizionalmente a prevalenza maschile. Il settore metalmeccanico ed in particolare la programmazione di macchina a controllo numerico, rappresenta un ambito di grande potenziale, ma le donne sono sottorappresentate. Attraverso il progetto CNC Women Academy, vogliamo favorire l'inclusione delle donne in aree funzionali che richiedono competenze tecniche avanzate e promuovere il loro inserimento lavorativo in aziende qualificate.   Domanda: Quali sono gli obiettivi principali del progetto CNC Women Academy? Il progetto CNC Women Academy si pone diversi obiettivi. Innanzitutto, vogliamo innalzare il livello di competenze tecniche delle partecipanti attraverso un percorso di formazione completo. Questo permetterà loro di acquisire le competenze necessarie per lavorare nel campo della programmazione CNC. Inoltre, ci impegniamo a rispondere al bisogno delle aziende di inserire personale qualificato e con competenze tecnologiche avanzate, creando un ponte tra le partecipanti e le opportunità di lavoro.   Domanda: Quali argomenti e competenze verranno trattati nel corso di formazione? Il corso di formazione della CNC Women Academy coprirà una vasta gamma di argomenti chiave nel settore della programmazione CNC. Le partecipanti impareranno a leggere i disegni tecnici, a utilizzare le tecnologie di lavorazione, ad apprendere la metrologia e a comprendere gli utensili e i parametri di taglio. Inoltre, il corso si concentrerà anche sulla programmazione CNC per fresatrici e sulla programmazione CAD CAM.   Domanda: Come sarà organizzato il progetto? Il progetto CNC Women Academy prevede una fase di matching tra le candidate interessate a partecipare al percorso e aziende a seguito del quale le partecipanti saranno contrattualizzate e avranno l'opportunità di frequentare il corso di formazione per circa 200 ore. Durante questo periodo, acquisiranno competenze tecniche avanzate nel campo della programmazione CNC   Domanda: Chi sono i principali partner coinvolti nel progetto CNC Women Academy? Siamo estremamente orgogliosi di collaborare con Siemens e Adecco Italia, partner fondamentali per il successo del progetto CNC Women Academy. La loro collaborazione è stata essenziale per garantire un percorso di formazione completo e all'avanguardia per le partecipanti. Siemens, con la sua vasta esperienza nel settore tecnologico, contribuisce con la fornitura di risorse e competenze di alto livello. Adecco Italia, un'importante azienda di servizi per l'impiego, ci supporta nel processo di matching tra le partecipanti e le aziende interessate a inserire personale qualificato.   Domanda: Quando avverrà la presentazione ufficiale del progetto CNC Women Academy e come possono i lettori partecipare? La presentazione ufficiale del progetto CNC Women Academy è prevista per venerdì 7 luglio alle ore 14:00 presso il DEX Siemens di Piacenza. Durante l'evento, presenteremo in dettaglio il percorso di formazione e le opportunità offerte dal progetto. I lettori interessati a partecipare all'evento possono inviare una email a gaia.deangelis@sbsassociazione.it per richiedere ulteriori informazioni e confermare la loro partecipazione.   SBS Side By Side Associazione – Via Monte Grappa, 40 – 24040 Boltiere (BG) email: info@sbsassociazione.it  |  tel – whatsapp: 035 60 19 864      
    • 30.06.2023
  • Comunicato Stampa Hainbuch -  Smart Factory: una produzione flessibile completamente automatizzata, anche per piccoli lotti

    Comunicato Stampa Hainbuch - Smart Factory: una produzione flessibile completamente automatizzata, anche per piccoli lotti

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        Produzione attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Con il cambio automatico dei dispositivi di serraggio di Hainbuch si è ottenuta la massima efficienza per produrre lotti anche di un solo pezzo.     Alla scoperta della Smart Factory di WTO.      Da anni i costi di produzione si dirigono in una sola direzione, verso l'alto, mentre il mercato richiede costi di produzione sempre più bassi. Inoltre, c'è una mancanza di lavoratori qualificati. Queste sono le sfide con cui si confrontano quotidianamente molti produttori, tra cui WTO, un costruttore di portautensili di precisione statici e rotanti. La soluzione sembra ovvia: un capannone di produzione completamente automatizzato. La produzione in lotti è da sempre basata su metodi ben consolidati, ma per le piccole quantità è necessario sviluppare nuovi processi e integrarli in un sistema globale. Perché? Perché i dispositivi di serraggio, ad esempio, devono essere cambiati più volte al giorno, il che pone enormi sfide in termini di processo e sicurezza. In collaborazione con Hainbuch, produttore di tecnologie di bloccaggio di Marbach, WTO ha superato gli ostacoli eseguendo una serie di misurazioni e test strettamente coordinati. Nella nuova Smart Factory di WTO, tutti i processi sono automatizzati, con robot che inseriscono i componenti, cambiano i dispositivi di bloccaggio e sistemi di trasporto senza conducente che portano tutto da A a B. Dalla fine del 2022, la produzione di uno dei componenti degli strumenti guidati funziona autonomamente 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in lotti da 1 a 100 pezzi. Si tratta di una pietra miliare per WTO e Hainbuch dopo una fase di sviluppo durata 3 anni.   Il pezzo viene bloccato dall'interno su un mandrino ad espansione   La Smart Factory era l'unica soluzione WTO ha sede a Ohlsbach, vicino a Offenburg, lontano dalle grandi città, dove c'è sempre più mancanza di lavoratori qualificati e, purtroppo, a causa degli sviluppi demografici, questa situazione è destinata a peggiorare. A questo si aggiunge anche il fatto che sempre meno persone vogliono diventare operatori di macchine e c'è sempre meno disponibilità a lavorare su turni. Sascha Tschiggfrei, amministratore delegato di WTO, ha riconosciuto questa situazione e nel 2016 ha iniziato a pensare a delle soluzioni. "I lavoratori qualificati sono una cosa, l'aumento dei costi è un'altra. Poiché operiamo a livello internazionale, la concorrenza è alta, infatti alcune aziende scelgono di trasferirsi all'estero dove i costi sono più bassi. Tuttavia, noi volevamo mantenere la nostra sede in Germania, quindi abbiamo dovuto reagire per assicurarci che la nostra azienda rimanesse competitiva sul lungo periodo. Il nostro futuro è la Smart Factory, che produce 24 ore su 24 e funziona in modo completamente automatico. Ci dà un vantaggio competitivo e ci permette anche di attrarre personale più qualificato", ha dichiarato Tschiggfrei.   La ricerca di un partner esclusivo Per questo progetto molto ambizioso, WTO voleva coinvolgere un partner esclusivo per le attrezzature di serraggio che, con impegno e competenza, potesse contribuire con una tecnologia adeguata. "Abbiamo elaborato i dettagli tecnici in team di progetto. Le domande erano: come possiamo bloccare i pezzi? Come possiamo automatizzare il bloccaggio? Come possiamo cambiare automaticamente i dispositivi di serraggio? L'obiettivo era che le macchine eseguissero i cambi completamente in autonomia. e ciò richiedeva dispositivi di serraggio che avessero questa capacità. Inoltre, avrebbero dovuto rispettare il processo di rettifica ad alta precisione che utilizziamo regolarmente, con una tolleranza massima di 3 µm", ha dichiarato Tschiggfrei. Una volta definito il concetto di Smart Factory, il passo successivo è stato quello di cercare un partner. Poiché WTO e Hainbuch avevano già collaborato con successo in vari progetti internazionali, Hainbuch è stata la prima scelta. Alla fine del 2019 sono iniziate le prime discussioni per definire i requisiti del dispositivo di bloccaggio e le proposte di design sviluppate da Hainbuch sono state accettate.   I mandrini pre-attrezzati sono pronti per il cambio automatico del dispositivo di serraggio.   Pronti a partire WTO dispone di un capannone di produzione con oltre 50 macchine CNC. Il serraggio su queste macchine veniva effettuato principalmente con mandrini a griffe e sia il cambio che l'allineamento per ogni postazione erano effettuati manualmente. Il primo processo di produzione completamente non presidiato implementato nella Smart Factory è stato la produzione di un alloggiamento, con una lavorazione soft seguita da una lavorazione hard. Tschiggfrei ha spiegato ulteriormente: "Le macchine della Smart Factory sono tutte nuove. Si tratta di macchine standard, ma adattate in modo specifico per consentire il cambio automatico dei dispositivi di serraggio mediante un robot". Hainbuch doveva equipaggiare quattro macchine con dispositivi di serraggio: due centri di tornitura/fresatura in una cella con bloccaggio interno sul contro-mandrino e due rettificatrici cilindriche in un'altra cella, una con bloccaggio esterno e una con bloccaggio interno. Per il serraggio esterno per la rettifica, Hainbuch disponeva già di un mandrino standard, il TOPlus AC 100 con effetto di tiro assiale. Per i vari alloggiamenti sono ora disponibili 18 set di bloccaggio, composti da una pinza di serraggio con battuta d’appoggio, che vengono sostituiti automaticamente nel mandrino. Tuttavia, per il serraggio del diametro interno durante la tornitura e la rettifica, è stato necessario uno sviluppo completamente nuovo. Ci si è basati sul mandrino ad espansione MAXXOS T211 esistente e ne si è sviluppato uno speciale implementando i controlli di sicurezza.   Per la produzione di diversi alloggiamenti sono disponibili 18 set di serraggio, ciascuno composto da una pinza di serraggio con battuta d’appoggio   Rigorosi requisiti per i dispositivi di serraggio Per Björn Schiesling, ingegnere progettista del reparto automazione di Hainbuch e che ha partecipato fin dall'inizio a questo nuovo progetto, ci sono dei requisiti fondamentali che devono essere considerati nell'automazione. "Cosa manca al cambio automatizzato dei dispositivi di bloccaggio? Il dipendente che pulisce le superfici di contatto. Anche le più piccole particelle di sporcizia causano una perdita di precisione. Poi ci sono i controlli di sicurezza: il mandrino può ruotare? È teso correttamente? È posizionato correttamente? È possibile che qualcosa si allenti? In generale, tutte cose che normalmente vengono controllate e regolate dall'operatore, ma con l'automazione non è più così. Per noi è stata una grande sfida implementare questi controlli nei dispositivi di serraggio. Naturalmente, abbiamo anche dovuto capire con il costruttore della macchina utensile come questo processo potesse essere implementato in termini di tecnologia di controllo, monitorando la posizione della corsa. Ad esempio, per il controllo attraverso il rilevamento dell'aria, abbiamo creato i canali nel dispositivo di bloccaggio in modo da poter implementare l’automazione, ma è stato il costruttore della macchina ad installare l'alimentazione dell'aria e i sensori che comunicano con il sistema di controllo della stessa. Ci sono stati molti ostacoli sulla strada verso la soluzione finale, ma siamo riusciti a superarli con successo", afferma Schiesling.   La sicurezza ha la priorità Per il serraggio interno, Hainbuch ha preso in considerazione anche la possibilità di sostituire individualmente le bussole di serraggio a segmenti e le battute di appoggio. Ma dopo aver valutato gli aspetti inerenti alla sicurezza, precisione e contaminazione, confrontando diversi approcci, è stato chiaro che un processo sicuro poteva essere ottenuto solo con mandrini pre-attrezzati. Ora, la cella di rettifica e la cella di tornitura/fresatura dispongono ciascuna di dieci mandrini ad espansione MAXXOS con interfaccia di cambio rapido centroteX AC. Questi mandrini sono stoccati in magazzini con la configurazione corrispondente ai diversi alloggiamenti e vengono sostituiti automaticamente dal robot.   La pinza di serraggio con battuta d’appoggio viene inserita automaticamente    Hainbuch ha più che soddisfatto le esigenze Philipp Wußler, responsabile della divisione rettifica di WTO, inizialmente aveva forti dubbi sul fatto che tutto potesse funzionare: "Fortunatamente, queste incertezze sono svanite. I dispositivi di serraggio soddisfano tutti i requisiti, sia per quanto riguarda la pulizia che la precisione e, cosa molto importante, la ripetibilità; infatti ad ogni cambio di mandrino, siamo entro i 3 µm richiesti", osserva soddisfatto Wußler. Il processo di produzione automatizzato ha ridotto i tempi di attrezzaggio del 25% rispetto al vecchio metodo, che prevedeva la sostituzione dei mandrini e l'allineamento in modo manuale e griffe rettificate per garantire la precisione. "Anche gli scarti sono stati ridotti in modo significativo o sono quasi nulli. Questo perché il serraggio era meno preciso. Ora il serraggio viene effettuato attraverso l’effetto di tiro assiale contro la battuta ed è molto più preciso. Una volta eseguito il rodaggio del pezzo, sappiamo che il processo di attrezzaggio successivo funzionerà correttamente. Ciò significa che non avremo più problemi di dispositivi di serraggio", aggiunge Wußler. Per WTO è chiaro: se il serraggio è più sicuro, anche il processo è più sicuro.   I dipendenti sono ora solo nel centro di comando "La Smart Factory è progettata in modo che l'unica operazione manuale sia la consegna della materia prima. Un sistema di trasporto senza conducente preleva anche gli alloggiamenti finiti, che vengono ispezionati e misurati nella cella di produzione e li porta dalla macchina al magazzino. La Smart Factory comprende un centro di comando con uffici per la pianificazione dei processi produttivi e la programmazione. Anche i dispositivi di bloccaggio e la definizione dei parametri di movimentazione per l'automazione vengono pianificati lì", spiega Tschiggfrei. Sono già previsti altri progetti e Hainbuch fornirà nuovamente i dispositivi di serraggio e parteciperà al processo di avviamento. In conclusione, Tschiggfrei afferma che: "Siamo molto soddisfatti. Volevamo un partner che portasse avanti questo progetto di sviluppo insieme a noi e Hainbuch si è impegnata al massimo per raggiungere l'ultimo "µm". I signori Schiesling e Wußler, in particolare, si sono dedicati con passione al progetto; ci vogliono persone così per realizzare con successo un piano ambizioso come questo. Dal mio punto di vista, il risultato è stato persino migliore del previsto".   Cliente: WTO Werkzeug-Einrichtungen GmbH WTO è un'azienda familiare di seconda generazione con 280 dipendenti, situata a Ohlsbach, che quest'anno festeggia il suo 40° anniversario. WTO è un pioniere nello sviluppo e nella produzione di portautensili di precisione statici e rotanti per centri di tornitura CNC. La Smart Factory, per la quale WTO ha investito 40 milioni di euro, sta definendo gli standard nella digitalizzazione e nell'automazione della produzione di piccole serie. Il nuovo edificio di 14.000 m² è composto da 9.000 m² dedicati alla Smart Factory e da un complesso di uffici di 5.000 m². La Smart Factory è anche progettata per la sostenibilità e viene alimentata con fonti di energia rinnovabili. È dotata di un impianto fotovoltaico e il calore di scarto del processo viene utilizzato per il riscaldamento, ciò comporta un risparmio di quasi 1.000 tonnellate di CO2 all'anno.       HAINBUCH Italia srl TECNICA DEL SERRAGGIO Via Caduti di Nassiriya 5 22063 Cantù (CO)   Telefono: +39 0313355351 info@hainbuchitalia.it www.hainbuch.it
    • 29.06.2023
  • Stäubli presenta TX2-200, la nuova generazione polivalente di robot a sei assi

    Stäubli presenta TX2-200, la nuova generazione polivalente di robot a sei assi

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        Alla fiera annuale Automatica Stäubli presenterà TX2-200, il nuovo modello di robot a sei assi progettato per una vasta gamma di applicazioni standard. Si tratta di un robot polivalente in grado di lavorare in condizioni ambientali diverse: da quelle difficili a quelle estremamente pulite.       Prima mondiale per un robot polivalente TX-200 è la nuova famiglia di robot Stäubli a 6 assi, nella classe carichi pesanti, che farà il debutto ufficiale alla fiera Automatica di Monaco. Questo modello completa la serie TX2 nella fascia superiore. Grazie al design innovativo in termini di igiene, alle caratteristiche di sicurezza e alle qualità meccaniche, TX2-200 è un robot polivalente. Infatti, è in grado di distinguersi ed eccellere in condizioni ambientali che vanno da quelle difficili a quelle estremamente pulite.   Peter Pühringer, Direttore Generale di Stäubli Robotics Bayreuth (Germania) sottolinea le caratteristiche della nuova gamma di robot: "Con TX2-200 i nostri progettisti hanno creato una macchina a sei assi che conserva la tradizione di superare il suo predecessore in tutti gli aspetti. In questo caso stiamo parlando di TX200, che era già uno dei migliori robot nella sua classe. Design igienico, precisione, sicurezza e dinamicità: questa macchina stabilisce nuovi standard in tutti i settori."   Le caratteristiche di design più evidenti, del modello che ad oggi è il più grande dei robot Stäubli, sono le linee fluide e la compatibilità con le applicazioni in ambienti sterili. Non ci sono cavi o tubi esterni, poiché tutte le linee di alimentazione passano all'interno del robot. Inoltre, il telaio è sigillato secondo la norma di protezione IP65, in opzione c’è anche la possibilità di avere la protezione IP67 con unità di pressurizzazione. Le connessioni utente sono anche disponibili sotto la base del robot, opzione uscita verticale, così da eliminare eventuali spazi morti. L'aumentata conformità igienica, infine, soddisferà gli utenti in numerosi settori industriali.     La prima scelta per applicazioni standard e adatto agli ambienti sensibili   I recenti miglioramenti rendono il nuovo TX2-200 adatto per i compiti più impegnativi nei settori delle scienze della vita, alimentare, farmaceutico, fotovoltaico e per una serie di applicazioni nell'e-mobility. Le versioni speciali più conosciute della serie TX2, incluse le varianti HE, H1, UL, ESD, Cleanroom e Stericlean, saranno gradualmente rese disponibili anche per questo robot.   Grazie alla capacità di carico che può arrivare fino a 170 kg e un raggio d'azione di 2.209 mm, TX2-200 è la prima scelta per una vasta gamma di applicazioni standard. Ciò consente al robot di poter essere utilizzato per la manipolazione e la pallettizzazione di parti pesanti oppure come una macchina di lavorazione versatile e, allo stesso tempo, precisa. Le impressionanti dinamiche di TX2-200 garantiscono il rispetto dei tempi ciclo più brevi.   Caratteristiche di sicurezza all'avanguardia   Un'altra caratteristica speciale del robot TX2-200 è la tecnologia avanzata di sicurezza che incorpora tutte le ultime funzioni “safety”. Queste ultime soddisfano i rigorosi requisiti della categoria SIL3/PLe e garantiscono così la massima sicurezza dell'utente. TX2-200 può, quindi, essere impiegato a vari livelli di collaborazione uomo-macchina senza la necessità di separare le aree di lavoro con barriere. Questo permette ai produttori di implementare concetti di produzione altamente efficienti senza restrizioni.   TX2-200 offre un nuovo livello di sicurezza, flessibilità e facilità d'uso: caratteristiche che consentono un’integrazione ancora più veloce e semplice. Sono presenti delle novità anche dal lato controllore: CS9 HP con protezione IP54 è il 40% più piccolo rispetto alla versione precedente. L’impronta ridotta riduce i costi e garantisce flussi di lavoro sicuri e senza ostacoli nella produzione.   "Con TX2-200 abbiamo ancora una volta ampliato il nostro vantaggio tecnologico rispetto agli altri produttori di robot. Grazie alle sue avanzate funzioni di sicurezza, al design igienico e alle qualità meccaniche, questo robot a sei assi è un garante altamente versatile della produttività sia in ambienti classici che digitalmente interconnessi", spiega Peter Pühringer.     Per informazioni: STAUBLI ITALIA S.P.A. Via Rivera 55 IT-20841 Carate Brianza / MB Phone: +39 0362 944 241 www.staubli.com
    • 29.06.2023
  • ENRICO AURELI È IL NUOVO PRESIDENTE DI ACIMALL

    ENRICO AURELI È IL NUOVO PRESIDENTE DI ACIMALL

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          Enrico Aureli, vicepresidente Scm Group (Rimini), è il nuovo presidente di Acimall per il triennio 2023-2026. Al suo fianco Raphaël Prati (Chief Marketing & Communications Officer di Biesse, Pesaro) scelto da Aureli come vicepresidente. Succedono a Luigi De Vito (direttore generale Scm Group, Rimini) e Marianna Daschini (amministratore delegato Greda, Mariano Comense), rispettivamente presidente e vicepresidente per il triennio 2020-2023. L'assemblea della associazione dei costruttori italiani di tecnologie per l’industria del mobile e del legno, riunitasi nella sede di Assago (Milano), ha dunque ratificato all'unanimità le indicazioni emerse dal consiglio direttivo.   Da sinistra: Marianna Daschini (vicepresidente uscente), Luigi De Vito (presidente uscente), Enrico Aureli (presidente Acimall 2023-2026) e Raphaël Prati (vicepresidente Acimall 2023-2026)   Enrico Aureli – 49 anni, sposato, due figli – dopo la laurea in Ingegneria gestionale conseguita presso il Politecnico di Milano, inizia il suo percorso professionale in Aetna Group (Robopac e Ocme) di cui è amministratore delegato dal 2011. Dal 2008 siede nel consiglio di amministrazione di Scm Group, approfondendo le sue competenze nel mondo delle tecnologie per il legno, da sempre pilastro della storia di famiglia. Siede nel consiglio direttivo di Ucima (Unione costruttori italiani macchine per il confezionamento e l'imballaggio), di cui è stato presidente dal 2016 al 2020.   Aureli, dopo aver ringraziato l'assemblea per la fiducia accordata, si è complimentato con Luigi De Vito e l’intero consiglio direttivo per aver efficacemente guidato Acimall nell’ultimo periodo.   "Sono orgoglioso di rappresentare un settore che ha radici così importanti e moltissimo ancora da esprimere sia a livello nazionale che internazionale", ha detto Aureli ringraziando gli imprenditori presenti. "Io, il vicepresidente Raphaël Prati – che voglio ringraziare per avere accettato il mio invito a condividere con me questa sfida – e tutto il consiglio direttivo di Acimall continueremo a lavorare nel segno della continuità, impegnandoci per dare alle imprese i servizi e le opportunità di fare sistema che una moderna associazione imprenditoriale deve garantire. Un impegno che richiederà progetti di sempre più ampio respiro e una vicinanza forte e costante con tutti coloro che hanno scelto di condividere i valori di Acimall".   ACIMALL Italian Woodworking Technology Association Centro Direzionale Milanofiori Strada 1 - Palazzo F3 I-20057 Assago (MI) phone +39 02 89210200 - fax +39 02 8259009 www.acimall.com - info@acimall.com  
    • 26.06.2023